Il libro XXII delle storieG. Chiantore, 1925 - 160 pagine |
Dall'interno del libro
Risultati 1-5 di 30
Pagina vi
... alcun modo il problema così interessante delle fonti , più direttamente seguite o più specialmente messe a partito nei singoli libri e capitoli della sua storia ; egli è permesso , a mio avviso , di ritenere , con quasi piena certezza ...
... alcun modo il problema così interessante delle fonti , più direttamente seguite o più specialmente messe a partito nei singoli libri e capitoli della sua storia ; egli è permesso , a mio avviso , di ritenere , con quasi piena certezza ...
Pagina x
... alcun diritto di dimenticare l'opera , anche a questo ri- guardo , così benefica e feconda di Livio nello studio di mo- numenti , che egli solo o pel primo ha tramandato alla me- moria dei posteri ( 10 ) . Quanto agli altri , che eran ...
... alcun diritto di dimenticare l'opera , anche a questo ri- guardo , così benefica e feconda di Livio nello studio di mo- numenti , che egli solo o pel primo ha tramandato alla me- moria dei posteri ( 10 ) . Quanto agli altri , che eran ...
Pagina xi
... alcun raffronto davvero concludente , per la mancanza di materiali e di prove , quanto a Polibio è così largo ed evidente l'accordo dell'opera sua , e segnatamente del terzo libro , con quella parte della terza decade di Livio , che qui ...
... alcun raffronto davvero concludente , per la mancanza di materiali e di prove , quanto a Polibio è così largo ed evidente l'accordo dell'opera sua , e segnatamente del terzo libro , con quella parte della terza decade di Livio , che qui ...
Pagina xxi
... alcun modo provato , che tal passo , il quale si leva all'altezza di 2083 m . , fosse conosciuto o praticato dagli an- tichi . In secondo luogo , esso contradice apertamente alla no- tizia del passaggio della Durenza , riferita con ...
... alcun modo provato , che tal passo , il quale si leva all'altezza di 2083 m . , fosse conosciuto o praticato dagli an- tichi . In secondo luogo , esso contradice apertamente alla no- tizia del passaggio della Durenza , riferita con ...
Pagina xxv
... ( 45 ) ; nè poteva con quelle poche ore ottenere alcun ( 44 ) Pol . 9 , 9 , 9-10 , cfr . anche 9 , 3 , 5 . ( 45 ) Liv . 26 , 7 , 1 e Pol . IX , 3-4 . vantaggio positivo sul nemico , che , conscio dell'obiettivo di INTRODUZIONE XXV.
... ( 45 ) ; nè poteva con quelle poche ore ottenere alcun ( 44 ) Pol . 9 , 9 , 9-10 , cfr . anche 9 , 3 , 5 . ( 45 ) Liv . 26 , 7 , 1 e Pol . IX , 3-4 . vantaggio positivo sul nemico , che , conscio dell'obiettivo di INTRODUZIONE XXV.
Altre edizioni - Visualizza tutto
Brani popolari
Pagina 24 - Senatum praetores per dies aliquot ab orto usque ad occidentem solem in curia retinent, consultantes quonam duce aut quibus copiis resistí victoribus Poenis posset.
Pagina 17 - ... enim inde votis aut imploratione deum, sed vi ac virtute evadendum esse. Per medias acies ferro viam fieri et, quo timoris minus sit, eo minus ferme periculi esse.
Pagina vii - Feretrii templo intulisse exposui ; ceterum, praeterquam quod ea rite opima spolia habentur quae dux duci detraxit, nee ducem novimus nisi cuius auspicio bellum geritur, titulus ipse spoliis inscriptus illos meque arguit consulem ea Cossum 7 cepisse.
Pagina lxxviii - Dove un pezzo, dove un altro, dove una lunga distesa di quel vasto e variato specchio dell'acqua; di qua lago, chiuso all'estremità o piuttosto smarrito in un gruppo, in un andirivieni di montagne, e di mano in mano più allargato tra altri monti che si spiegano, a uno a uno, allo sguardo, e che l'acqua riflette capovolti, co' paesetti posti sulle rive; di là braccio di fiume, poi lago, poi fiume ancora, che va a perdersi in lucido serpeggiamento pur tra...
Pagina 30 - Quiritium ad quinquennium proximum sicut velim eam salvam, servata erit hisce duellis, quod duellum populo Romano cum Carthaginiensi est, quaeque duella cum Gallis sunt...
Pagina 123 - Tuditanus tribunus militum ,Capi ergo mavultis' inquit ,ab avarissimo et crudelissimo hoste aestimarique capita vestra et exquiri pretia ab interrogantibus, Romanus civis sis an Latinus socius, ut ex tua contumelia et miseria alteri honos quaeratur?
Pagina 6 - Postremo Decembri iam mense ad aedem Saturni Romae immolatum est, lectisterniumque imperatum ([et] 20 eum lectum senatores straverunt) et convivium publicum, ac per urbem Saturnalia diem ac noctem clamata, populusque eum diem festum habere ac servare in perpetuum iussus.
Pagina lxxvii - Cortonenses Trasumennus subit. Via tantum interest perangusta, velut ad id ipsum de industria relicto spatio; deinde paulo latior patescit campus; inde colles insurgunt.
Pagina ix - His eonsulibus cum Ardeatibus foedus renovatum est ; idque monumenti est consules eos illo anno fuisse, qui neque in annalibus priscis neque in libris 11 magistratuum inveniuntur.
Pagina 32 - Veneri Erycinae aedem Q. Fabius Maximus dictator vovit, quia ita ex fatalibus libris editum erat, ut is voveret cujus maximum imperium in civitate esset.