Il libro XXII delle storieG. Chiantore, 1925 - 160 pagine |
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Pagina x
... , che si contengono in 7 , 6 , 6 : « cura non deesset , si qua ad verum via inqui- rentem ferret ; nunc fama rerum standum est , ubi certam derogat vetustas fidem » . auctorem habui , alla sola notizia dei morti e dei X INTRODUZIONE.
... , che si contengono in 7 , 6 , 6 : « cura non deesset , si qua ad verum via inqui- rentem ferret ; nunc fama rerum standum est , ubi certam derogat vetustas fidem » . auctorem habui , alla sola notizia dei morti e dei X INTRODUZIONE.
Pagina xi
... notizia e il partito che egli trasse dall'opera di lui , anche rispetto alle cose Romane . + Non è certo qui il caso di ribattere il criterio fallace , onde i nostri fontisti pigliano comunemente le mosse , nel giudicare dell'opera di ...
... notizia e il partito che egli trasse dall'opera di lui , anche rispetto alle cose Romane . + Non è certo qui il caso di ribattere il criterio fallace , onde i nostri fontisti pigliano comunemente le mosse , nel giudicare dell'opera di ...
Pagina xvii
... notizia data da Polibio in 10 , 9 , 7 , che Scipione compisse la marcia dall'Ebro a Cartagena ( di 2600 stadii o 325 miglia ro- mane ) in sette giorni , cioè colla velocità di 46 miglia al giorno , errore questo riprodotto anche da ...
... notizia data da Polibio in 10 , 9 , 7 , che Scipione compisse la marcia dall'Ebro a Cartagena ( di 2600 stadii o 325 miglia ro- mane ) in sette giorni , cioè colla velocità di 46 miglia al giorno , errore questo riprodotto anche da ...
Pagina xxxi
... notizia del distaccamento spedito da Capua in soccorso di Roma . Riguardo alle tem- peste , che , secondo la tradizione riportata da Celio , avrebbero interrotta per ben due volte innanzi alle mura della città la mischia dei Romani coi ...
... notizia del distaccamento spedito da Capua in soccorso di Roma . Riguardo alle tem- peste , che , secondo la tradizione riportata da Celio , avrebbero interrotta per ben due volte innanzi alle mura della città la mischia dei Romani coi ...
Pagina xxxii
... notizia di altri errori simili che eran già penetrati nei manoscritti più antichi ( 67 ) , pur non può essere accolto con piena sicu- rezza , prima che si sia esclusa la possibilità di giustificare una tradizione , ormai antica di due ...
... notizia di altri errori simili che eran già penetrati nei manoscritti più antichi ( 67 ) , pur non può essere accolto con piena sicu- rezza , prima che si sia esclusa la possibilità di giustificare una tradizione , ormai antica di due ...
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Brani popolari
Pagina 24 - Senatum praetores per dies aliquot ab orto usque ad occidentem solem in curia retinent, consultantes quonam duce aut quibus copiis resistí victoribus Poenis posset.
Pagina 17 - ... enim inde votis aut imploratione deum, sed vi ac virtute evadendum esse. Per medias acies ferro viam fieri et, quo timoris minus sit, eo minus ferme periculi esse.
Pagina vii - Feretrii templo intulisse exposui ; ceterum, praeterquam quod ea rite opima spolia habentur quae dux duci detraxit, nee ducem novimus nisi cuius auspicio bellum geritur, titulus ipse spoliis inscriptus illos meque arguit consulem ea Cossum 7 cepisse.
Pagina lxxviii - Dove un pezzo, dove un altro, dove una lunga distesa di quel vasto e variato specchio dell'acqua; di qua lago, chiuso all'estremità o piuttosto smarrito in un gruppo, in un andirivieni di montagne, e di mano in mano più allargato tra altri monti che si spiegano, a uno a uno, allo sguardo, e che l'acqua riflette capovolti, co' paesetti posti sulle rive; di là braccio di fiume, poi lago, poi fiume ancora, che va a perdersi in lucido serpeggiamento pur tra...
Pagina 30 - Quiritium ad quinquennium proximum sicut velim eam salvam, servata erit hisce duellis, quod duellum populo Romano cum Carthaginiensi est, quaeque duella cum Gallis sunt...
Pagina 123 - Tuditanus tribunus militum ,Capi ergo mavultis' inquit ,ab avarissimo et crudelissimo hoste aestimarique capita vestra et exquiri pretia ab interrogantibus, Romanus civis sis an Latinus socius, ut ex tua contumelia et miseria alteri honos quaeratur?
Pagina 6 - Postremo Decembri iam mense ad aedem Saturni Romae immolatum est, lectisterniumque imperatum ([et] 20 eum lectum senatores straverunt) et convivium publicum, ac per urbem Saturnalia diem ac noctem clamata, populusque eum diem festum habere ac servare in perpetuum iussus.
Pagina lxxvii - Cortonenses Trasumennus subit. Via tantum interest perangusta, velut ad id ipsum de industria relicto spatio; deinde paulo latior patescit campus; inde colles insurgunt.
Pagina ix - His eonsulibus cum Ardeatibus foedus renovatum est ; idque monumenti est consules eos illo anno fuisse, qui neque in annalibus priscis neque in libris 11 magistratuum inveniuntur.
Pagina 32 - Veneri Erycinae aedem Q. Fabius Maximus dictator vovit, quia ita ex fatalibus libris editum erat, ut is voveret cujus maximum imperium in civitate esset.