Il cinema di Folco Quilici

Copertina anteriore
Scuola nazionale di cinema, 2000 - 252 pagine
Il volume è una ricognizione di grande ampiezza informativa sul percorso creativo di un regista del cinema italiano che nell'ambito specifico del documentarismo storico-geografico mondiale si è imposto come una delle personalità più significative. Diplomato al centro sperimentale di cinematorgrafia negli anni Cinaquanta, Folco Quilici unisce alla sua attività di documetarista la passione per la scrittura, per il giornalismo e per la fotografia subacquea. Il volume, corredato da un ampio apparato iconografico, comprende un'introduzione di Tullio Kezich e un racconto inedito di Italo Calvino, "Fratello pescecane", da cui il regista ha liberamente derivato il soggetto per il film "Ti-koyo e il suo pescecane" del 1961.

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Sommario

Sezione 1
57
Sezione 2
96
Sezione 3
98
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