Se la luna mi porta fortunaBur, 5 lug 2013 - 304 pagine "Chi, in quella grigia mattina del 16 dicembre 19..., si fosse introdotto furtivamente, e a proprio rischio e pericolo, nella camera in cui si svolge la scena che dà principio alla nostra storia, sarebbe rimasto oltremodo sorpreso nel trovarvi un giovine coi capelli arruffati e le guance livide, che passeggiava nervosamente avanti e indietro; un giovine nel quale nessuno avrebbe riconosciuto il dottor Falcuccio, prima di tutto perché non era il dottor Falcuccio, e, in secondo luogo, perché non aveva alcuna rassomiglianza col dottor Falcuccio. Osserviamo di passaggio che la sorpresa di chi si fosse introdotto furtivamente nella camera di cui parliamo è del tutto ingiustificata. Quell'uomo era in casa propria e aveva il diritto di passeggiare come e finché gli piacesse." |
Altre edizioni - Visualizza tutto
Parole e frasi comuni
Achille CAMPANILE albergo Allora amici anticlimax arrivare aspetta bassa voce Battista bella Bianca Maria biglietto binocolo bombetta borsetta c’era cacciatore d’emozioni camera Campanile cappello casa chiama chiede chiese cielo Cinture di Salvataggio cocchiere com’è cominciò crede d’acqua d’amore d’aver d’essere d’oro d’un dell’albergo dice diventato don Tancredi donna dormire dottor Falcuccio Ecco Edelweiss esclamò faccia fare fece ferma Filippo finestra Gastone d’Alencourt Geppi giorno giovine giovinotto gridò guardò Guerrando l’altro l’amante l’appunto l’aria l’eco l’ha l’idea l’uno l’uomo ladro lire lupi lustrascarpe mangiare mattina mezz’ora moglie montagna mormorò neve notte occhi passo pensiero pensò piangere piedi poco porta prendere preoccupazioni quell’uomo ragazza Raggio s’allontanò s’alzò s’avvicinava s’era s’udì San Gregorio sapere scaloppine scompartimento sentiva signore silenzio sposo stava stazione strada suonare Susanna terra scotta tratto treno trenta calci triste trova un’altra uomo che fuma valigie vedere vettura ristorante viaggiatori viaggio voleva vuole zia Giuditta