Genealogia e storia della famiglia Ricasoli ; Genealogia e storia della famiglia RucellaiCellini, 1861 - 455 pagine |
Parole e frasi comuni
agosto Albertaccio Alberto Albizzi allora ambasciatore andò Anghiari Antonio aprile Arezzo armi Arrigo avea Azzo balìa Bernardo Bettino Bindaccio Bindo Brolio buonomini capitano cardinale carica Carlo castello cavaliere Cavriglia Chianti chiesa città cittadini colla Coltibuono commissario condannato consiglio Cortona Cosimo Cosimo III dicembre diè dipoi donazione donò duca ebbe eletto famiglia febbraio fece figli Filippo Fiorentini fiorini Firenze Firidolfi Francesco fratello fuorusciti furono ghibellini Giovanni giugno gonfaloniere di compagnia gonfaloniere di giustizia governo granduca guelfi guerra Iacopo Leone Lorenzo Lucignano luglio magistratura mandato Maria Novella marzo Medici monaci monastero Morì morte Nacque nell'anno appresso nell'anno istesso Niccolò nominato novembre officio Orazio ottenne Otto ottobre padre Paolo patria peraltro Piero Piero Strozzi Pisa Pistoia pontefice popolo potè potestà prese priori Ranieri Repubblica Repubblica fiorentina Ricasoli Ridolfo Risedè Rocca Guicciarda Rucellai Santa Scarperia Senesi Siena Signoria soldo squittinio stile comune Strozzi Toscana Valdambra Valdarno Valdinievole vallombrosani Vertine vicario Vicopisano volle zione
Brani popolari
Pagina 118 - altri ne fece parte , e vi lesse i suoi Discorsi sulla prima deca di Tito « Livio ed i sette libri sull'arte della guerra; l'Alamanni il Trattato della « coltivazione e le Selve; Francesco da Diacceto i suoi Libri sul Peli».
Pagina 158 - Preparò l'animo del suo sovrano all'abolizione che nel 1778 fece dei privilegi personali e dei sacri asili , che erano fomento ai delitti e scandalosa cagione d' impunità ; siccome pure lo indusse ad abolire , le parziali giurisdizioni esercitate dalle curie e tribunali vescovili negli affari secolari . riserbando a quelli soltanto le cause meramente spirituali. Molto...
Pagina 22 - ... patenti e sigilli falsificati; spacciandosi ambasciatore della repubblica fiorentina, incaricato più specialmente di andare in Inghilterra a chiedere la liberazione del duca. La principessa, accecata dal molto affetto, gli credé facilmente e gli dié denaro quanto egli volle ; col quale egli fuggì in Germania.
Pagina 8 - Ciò m' indicherebbe che i più seguendo l'esempio pòrto a que' tempi da moltissime anime libere, non si ammogliarono per non generare schiavi ; o che se ne andarono dalla città per non esser servi ove liberi aveano vissuto.
Pagina 89 - Que« st'opera , astrusa per sé stessa , é dettata in stile cosi pulito , vivo , • chiaro, brillante e limpido, che intelligibili e piane, a tutti domestiche < e, per cosi dire, pasteggiabili, rende le più nascoste, le più forti e pro
Pagina 2 - Allora cominciò a tingere col nuovo colore i panni che uscivano dalle sue officine ; e per la nuovità acquistarono tale un credito, che Alamanno , il quale si era riservato il segreto della tintura, si trovò sopraccarico di commissioni.
Pagina 16 - Passerini, solevano farsi con frequenza nei secoli vicini al mille da quei prepotenti cattani di contado, che tormentati in vecchiaia dal rimorso di aver vissuto di rapina ed aumentate le sostanze a carico dei più deboli, si ricordavano di Dio allora quando si vedevano vicini alla tomba,' e cercavano di placare la sua collera prima di presentarsi al suo tribunale.
Pagina 16 - Dio allora quando si vedevano vicini alla tomba,' e cercavano di placare la sua collera prima di presentarsi al suo tribunale. La Chiesa alimentava questa credenza, anzi era larga di assoluzioni a chi cercava in questo rimedio un conforto alla travagliata coscienza; e così il clero...
Pagina 162 - ... vollero i suoi carnefici. Chi volesse conoscere nei più minuti particolari la storia dei falli che gli fruttarono una pena sì grave , può soddisfare alla propria curiosità esaminando il codice 1895 della biblioteca I!
Pagina 88 - L'autore si propose in essa un piano che tutti tra loro collegasse i misteri più...