Storia del teatro in Italia, Volume 1Guigoni, 1860 - 516 pagine |
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Pagina 143
... corpo abbandonato al diavolo . Gli altri personaggi si ritira- no ; e la fede cristiana trionfa . Il sopra esposto dramma che per grandezza di concetto è superiore al Gallicano , non offre riscontri con gli altri quat- tro , sebbene a ...
... corpo abbandonato al diavolo . Gli altri personaggi si ritira- no ; e la fede cristiana trionfa . Il sopra esposto dramma che per grandezza di concetto è superiore al Gallicano , non offre riscontri con gli altri quat- tro , sebbene a ...
Pagina 168
... Corpo ; del Denaro e dell ' Uomo ; del- l'Acqua e del Vino ; della Bianca e della Brunetta ; dell ' An- gelo e del Demonio , ecc . , la contenzione di Monna Costanza e di Biagio scritta da Bernardo Giambullari ; la Contenzione della ...
... Corpo ; del Denaro e dell ' Uomo ; del- l'Acqua e del Vino ; della Bianca e della Brunetta ; dell ' An- gelo e del Demonio , ecc . , la contenzione di Monna Costanza e di Biagio scritta da Bernardo Giambullari ; la Contenzione della ...
Pagina 173
... corpo vestito , Per darmi più tormenti e passioni . E voi , messer , l'avete acconsentito ? Come egli ha ' n dosso un di lor una cappa - Credon che il mondo e ' l Ciel con loro stia ; Ecci nessun che sapessi dir pappa , Che siate come ...
... corpo vestito , Per darmi più tormenti e passioni . E voi , messer , l'avete acconsentito ? Come egli ha ' n dosso un di lor una cappa - Credon che il mondo e ' l Ciel con loro stia ; Ecci nessun che sapessi dir pappa , Che siate come ...
Pagina 247
... Già son tre giorni ch ' gli andaron via : Nel cor mi sento battere un martello , E ' lor partirsi senza farmi motto M'ha di dolor la mente e'l corpo rotto . Uno de ' servi risponde a SARRA , e dice DEL TEATRO IN ITALIA 247.
... Già son tre giorni ch ' gli andaron via : Nel cor mi sento battere un martello , E ' lor partirsi senza farmi motto M'ha di dolor la mente e'l corpo rotto . Uno de ' servi risponde a SARRA , e dice DEL TEATRO IN ITALIA 247.
Pagina 255
... corpo , essendo tre gli eletti , Quando sarà la nostra alma rapita In que ' divini e glorïosi oggetti ? E con questa letizia ch'è una arra Di vita eterna , ritorniamo a Sarra . ISAC prende il coltello in mano , e discendendo il monte ...
... corpo , essendo tre gli eletti , Quando sarà la nostra alma rapita In que ' divini e glorïosi oggetti ? E con questa letizia ch'è una arra Di vita eterna , ritorniamo a Sarra . ISAC prende il coltello in mano , e discendendo il monte ...
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Parole e frasi comuni
ABRAM amore antichi Anticristo ARNALDO buon Caifas canto ch'è ch'io Chè chiama ciel comico commedia contento COSTANTINO costumi cotesta Cristian Cristo cuore d'ogni Demea dice diletto dinanzi dolce dolore donna dramma drammatica DUCA di Borgogna Erode Eschilo eterno Euripide Ezzelino fanciulla fare FEO BELCARI festa figlio FIGLIUOLO del DUCA fussi GALLICANO gente Gesù Gesù Cristo Giove GIUDICI gloria gran greca Iddio Imperadore imperatore imperciocchè ingegno ISAC Jesù l'arte latina laude madre MALCO manda mano maraviglia Menandro mente Misandro mondo morte mostra nuova Oimè onore ORSOLA pace padre pantomima peregrini piace piglia Plauto poeta popolo prega presto Prometeo Querulo ragione rappresentazione REGINA regno risponde san GIOVANNI santo sarà scena Seneca sento servi Signor SINISCALCO Sofocle sommo spettacolo sposa STELLA subietto Teatro Teatro Latino terra torna tragedia trovare Uliva uomo vecchio vede veggio Vergine VERGINE MARIA vero vestita virtù voglia vuol
Brani popolari
Pagina 379 - Gallican tuo ha quella città presa; e credo che '1 re sia o preso o morto: vidi la terra tutta in fiamma accesa. Per esser primo a darti tal conforto, non so i particolar di questa impresa.
Pagina 273 - AH' alme tenebrose porgi lume Col tuo splender eh' è tanto radiante, E sitibondi venghino al tuo fiume, Ch'è pieno d'acque limpide e celeste, E muteranno suo pravo costume. Chi dell'ammanto dell' amor si veste Riceve nel suo cor tanto diletto, Che riman sempre in canti, laude e feste: Quel che cerca esser nell' amor perfetto A te doni, Maria, tutto il suo core, E viverà sempre purgato e netto: Ciascun ti renda culto e vero onore, O madre santa piena d'umiltà, Che partoristi tanto gran Signore....
Pagina 250 - Signor, ch'io camperei: Se tu m'uccidi, o padre di bontade, Come potrai tu ritornare a lei ? Tapino a me dove sono arrivato, Debb'esser morto, e non per mio peccato ! Tutta è l'anima mia...
Pagina 243 - Avendo il suo disio tutto disposto Di voler far quanto gli fosse imposto. Iddio gli disse : togli il tuo figliuolo Unigenito Isac...
Pagina 250 - E' non fu mai mendace parlatore ; Sicché di tua promessa or ti conforta, E credi fermo quel che Abram ti dice, Che tu sarai al mondo e 'n ciel felice. ISAAC rispoude: O fedel padre mio, quantunque il senso Pel tuo parlar riceva angoscia e doglia, Pure, se piace al nostro Dio immenso Ch' i'versi il sangue ed arsa sia la spoglia In questo luoco sopra il fuoco accenso, Vo...
Pagina 362 - Ponor, l'esser amata a maraviglia, se '1 corpo giovenil di lebbra è brutto. Non darò al padre mio nipoti o genero, sendo tutto ulcerato il corpo tenero. 11 Meglio era che quest'anima dolente nel corpo mio non fussi mai nutrita; e, se pur v'è venuta, prestamente nella mia prima età fussi fuggita: più dolce è una morte veramente che morire ad ogn'ora in questa vita, e dare al vecchio padre un sol tormento, che, vivendo così, dargliene cento.
Pagina 258 - L' alma che sente vero gaudio immenso Dentro del cor, è tutta confortata: La mente sua si trova radiata Da quella luce del sommo splendore. Quando ordinati son tutti i costumi Dentro e di fuori al nostro eterno Dio, Allor si veggon quelli eccelsi lumi, Che fanno viver l'uomcol cor giullo: Cantando van per un santo disio Le gran dolcezze del perfetto amore. Va giubbilando, e dice: o gente stolta, Cercando pace ne' mondan diletti , Se voi volete aver letizia molta Servite a Dio con tutti e
Pagina 360 - ... signor vestire i panni, o vecchi o donne esprimer, fanciulletti : puramente faremo e con amore; sopportate l'età di qualche errore. PRIMO PARENTE di santa Agnesa.
Pagina 378 - ... ucciso el popol forte, e non voler che vecchio io sia campato per veder poi de' miei figliuol' la morte. Per vincer si vuoi fare ogni potenzia, ma dopo la vittoria usar clemenzia. 78. Io so che se...
Pagina 377 - ... 1 campo non abbi carestia; venga pan fatto ed ogni vettovaglia; e Paulo sarà teco in compagnia. Fate far scale onde la gente saglia. Quando della battaglia tempo fia, ciascun sia pronto a far la sua faccenda. Sol Gallican tutte le cose intenda.