Storia del teatro in Italia, Volume 1Guigoni, 1860 - 516 pagine |
Dall'interno del libro
Risultati 1-5 di 38
Pagina 44
... morire , gl ' indica il cammino da tenere . Ed eccoti Bacco dinanzi a Caronte . S'imbarca ; va giù per la Stigia palude ; quindi , secondo il dato convegno , allo scalo trova il servo . Segue una lepidissima scena , nella quale questi ...
... morire , gl ' indica il cammino da tenere . Ed eccoti Bacco dinanzi a Caronte . S'imbarca ; va giù per la Stigia palude ; quindi , secondo il dato convegno , allo scalo trova il servo . Segue una lepidissima scena , nella quale questi ...
Pagina 48
... morire di fame si mostra pronto a ministrare al culto di Pluto dio delle ricchezze , che doveva occupare il trono nel tempio di Giove Salvatore . E questi non sono che brevi tratti arditi , framischiati nello insieme del componimento ...
... morire di fame si mostra pronto a ministrare al culto di Pluto dio delle ricchezze , che doveva occupare il trono nel tempio di Giove Salvatore . E questi non sono che brevi tratti arditi , framischiati nello insieme del componimento ...
Pagina 94
... morire da forti come colui che più non abbia ragioni di vivere . E mentre cotesti fatti che se- guivano quotidianamente danno agli uomini immersi in tanto immane fogna di vizi , aspetto di una generazione di eroi , considerati più ...
... morire da forti come colui che più non abbia ragioni di vivere . E mentre cotesti fatti che se- guivano quotidianamente danno agli uomini immersi in tanto immane fogna di vizi , aspetto di una generazione di eroi , considerati più ...
Pagina 98
... morire da forti a somiglianza dei gladiatori col riso sulle labbra e senza contorsioni fra lo acclamante popolo che da quel cruento spettacolo tornava a casa per avvinazzarsi e rendersi degno di più vilmente servire . Le passioni ...
... morire da forti a somiglianza dei gladiatori col riso sulle labbra e senza contorsioni fra lo acclamante popolo che da quel cruento spettacolo tornava a casa per avvinazzarsi e rendersi degno di più vilmente servire . Le passioni ...
Pagina 150
... morire . La Chiesa sul sangue loro intona un cantico soave . L'Anticristo spedisce nunzi a tutti i re , i quali , giunti avanti al suo trono , gli rendono onore . Ed ecco improvvisamente si ode un rimbombo : lo Anticristo cade spento a ...
... morire . La Chiesa sul sangue loro intona un cantico soave . L'Anticristo spedisce nunzi a tutti i re , i quali , giunti avanti al suo trono , gli rendono onore . Ed ecco improvvisamente si ode un rimbombo : lo Anticristo cade spento a ...
Altre edizioni - Visualizza tutto
Parole e frasi comuni
ABRAM amore antichi Anticristo ARNALDO buon Caifas canto ch'è ch'io Chè chiama ciel comico commedia contento COSTANTINO costumi cotesta Cristian Cristo cuore d'ogni Demea dice diletto dinanzi dolce dolore donna dramma drammatica DUCA di Borgogna Erode Eschilo eterno Euripide Ezzelino fanciulla fare FEO BELCARI festa figlio FIGLIUOLO del DUCA fussi GALLICANO gente Gesù Gesù Cristo Giove GIUDICI gloria gran greca Iddio Imperadore imperatore imperciocchè ingegno ISAC Jesù l'arte latina laude madre MALCO manda mano maraviglia Menandro mente Misandro mondo morte mostra nuova Oimè onore ORSOLA pace padre pantomima peregrini piace piglia Plauto poeta popolo prega presto Prometeo Querulo ragione rappresentazione REGINA regno risponde san GIOVANNI santo sarà scena Seneca sento servi Signor SINISCALCO Sofocle sommo spettacolo sposa STELLA subietto Teatro Teatro Latino terra torna tragedia trovare Uliva uomo vecchio vede veggio Vergine VERGINE MARIA vero vestita virtù voglia vuol
Brani popolari
Pagina 379 - Gallican tuo ha quella città presa; e credo che '1 re sia o preso o morto: vidi la terra tutta in fiamma accesa. Per esser primo a darti tal conforto, non so i particolar di questa impresa.
Pagina 273 - AH' alme tenebrose porgi lume Col tuo splender eh' è tanto radiante, E sitibondi venghino al tuo fiume, Ch'è pieno d'acque limpide e celeste, E muteranno suo pravo costume. Chi dell'ammanto dell' amor si veste Riceve nel suo cor tanto diletto, Che riman sempre in canti, laude e feste: Quel che cerca esser nell' amor perfetto A te doni, Maria, tutto il suo core, E viverà sempre purgato e netto: Ciascun ti renda culto e vero onore, O madre santa piena d'umiltà, Che partoristi tanto gran Signore....
Pagina 250 - Signor, ch'io camperei: Se tu m'uccidi, o padre di bontade, Come potrai tu ritornare a lei ? Tapino a me dove sono arrivato, Debb'esser morto, e non per mio peccato ! Tutta è l'anima mia...
Pagina 243 - Avendo il suo disio tutto disposto Di voler far quanto gli fosse imposto. Iddio gli disse : togli il tuo figliuolo Unigenito Isac...
Pagina 250 - E' non fu mai mendace parlatore ; Sicché di tua promessa or ti conforta, E credi fermo quel che Abram ti dice, Che tu sarai al mondo e 'n ciel felice. ISAAC rispoude: O fedel padre mio, quantunque il senso Pel tuo parlar riceva angoscia e doglia, Pure, se piace al nostro Dio immenso Ch' i'versi il sangue ed arsa sia la spoglia In questo luoco sopra il fuoco accenso, Vo...
Pagina 362 - Ponor, l'esser amata a maraviglia, se '1 corpo giovenil di lebbra è brutto. Non darò al padre mio nipoti o genero, sendo tutto ulcerato il corpo tenero. 11 Meglio era che quest'anima dolente nel corpo mio non fussi mai nutrita; e, se pur v'è venuta, prestamente nella mia prima età fussi fuggita: più dolce è una morte veramente che morire ad ogn'ora in questa vita, e dare al vecchio padre un sol tormento, che, vivendo così, dargliene cento.
Pagina 258 - L' alma che sente vero gaudio immenso Dentro del cor, è tutta confortata: La mente sua si trova radiata Da quella luce del sommo splendore. Quando ordinati son tutti i costumi Dentro e di fuori al nostro eterno Dio, Allor si veggon quelli eccelsi lumi, Che fanno viver l'uomcol cor giullo: Cantando van per un santo disio Le gran dolcezze del perfetto amore. Va giubbilando, e dice: o gente stolta, Cercando pace ne' mondan diletti , Se voi volete aver letizia molta Servite a Dio con tutti e
Pagina 360 - ... signor vestire i panni, o vecchi o donne esprimer, fanciulletti : puramente faremo e con amore; sopportate l'età di qualche errore. PRIMO PARENTE di santa Agnesa.
Pagina 378 - ... ucciso el popol forte, e non voler che vecchio io sia campato per veder poi de' miei figliuol' la morte. Per vincer si vuoi fare ogni potenzia, ma dopo la vittoria usar clemenzia. 78. Io so che se...
Pagina 377 - ... 1 campo non abbi carestia; venga pan fatto ed ogni vettovaglia; e Paulo sarà teco in compagnia. Fate far scale onde la gente saglia. Quando della battaglia tempo fia, ciascun sia pronto a far la sua faccenda. Sol Gallican tutte le cose intenda.