Le antichità di Alba Fucense negli EquiSuperiori, 1836 - 257 pagine |
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Pagina 15
... dritta , men- tre l'altra che tiene una direzione in linea retta traversa le vigne , ed ambedue di nuovo coincidono dopo meno d'un miglio . Seguendo la strada attuale si ha a sinistra un masso di muro de ' tempi bassi , probabilmente ...
... dritta , men- tre l'altra che tiene una direzione in linea retta traversa le vigne , ed ambedue di nuovo coincidono dopo meno d'un miglio . Seguendo la strada attuale si ha a sinistra un masso di muro de ' tempi bassi , probabilmente ...
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... dritta che ha negli oc- chi delle volute una rana ed una lucertola , si era creduto da alcuni di ravvisare l'opera degli artefici Sauro e Batra- co : ma Plinio ( 6 ) narrando in qual modo questi scultori lasciarono in un tempio del ...
... dritta che ha negli oc- chi delle volute una rana ed una lucertola , si era creduto da alcuni di ravvisare l'opera degli artefici Sauro e Batra- co : ma Plinio ( 6 ) narrando in qual modo questi scultori lasciarono in un tempio del ...
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... dritta di là dell'Aniene è la tenuta di Cervaretta che occupa lo spazio delle antiche lapicidine del tufo rosso mentovato da Vitruvio ( 16 ) : ve- niva questo tufo trasportato a Roma sull'Aniene come pure la pietra Tiburtina , e la ...
... dritta di là dell'Aniene è la tenuta di Cervaretta che occupa lo spazio delle antiche lapicidine del tufo rosso mentovato da Vitruvio ( 16 ) : ve- niva questo tufo trasportato a Roma sull'Aniene come pure la pietra Tiburtina , e la ...
Pagina 24
... dritta ; al casale del Forno al settimo miglio moderno staccasi una via che va a Monticelli ed ai monti Corniculani , ed è pro- babilmente nella direzione di una via antica : dirimpetto al Forno è sulla via Tiburtina una torricella ...
... dritta ; al casale del Forno al settimo miglio moderno staccasi una via che va a Monticelli ed ai monti Corniculani , ed è pro- babilmente nella direzione di una via antica : dirimpetto al Forno è sulla via Tiburtina una torricella ...
Pagina 25
... dritta l'osteria di Martellone , nella di cui fronte è questa iscrizione sopra un piccolo cippo di marmo bianco dell'e- poca della decadenza D. M. S. C. FABRVIINVS ( sic ) LVCILIVS . C. F. VIXIT . ANN . III . MINS . ( sic ) II . DIES ...
... dritta l'osteria di Martellone , nella di cui fronte è questa iscrizione sopra un piccolo cippo di marmo bianco dell'e- poca della decadenza D. M. S. C. FABRVIINVS ( sic ) LVCILIVS . C. F. VIXIT . ANN . III . MINS . ( sic ) II . DIES ...
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 175 - Marius adulescens per cuniculos qui miro opere fabricati in diversas agrorum partis ferebant, conatus erumpere cum foramine e terra emersisset, a dispositis in id ipsum interemptus est. Sunt qui sua manu, sunt qui concurrentem mutuis ictibus cum minore fratre Telesini una obsesso et erumpente occubuisse prodiderint.
Pagina 240 - O pura, o sancta atque ab omni turpitudinis labe disparata atque abiuncta divinitas! havet animus atque ardet, in chalcidicis illis magnis atque in palatiis caeli deos deasque conspicere intectis corporibus atque nudis, ab laccho Cererem, Musa ut praedicat Lucretia, mammosam, Hellespontiacum Priapum inter deas virgines atque matres circumferentem res illas proeliorum semper in expeditionem paratas.
Pagina 109 - ... uso della squadra falsa già da tanto tempo conosciuta in Grecia, presso gli Etruschi ed i Romani; la pietra impiegatavi è quella che usarono di preferenza i Romani nelle loro opere poligonie, cioè la pietra di monte. Finalmente la più forte ed incontrastabile ragione, onde credere queste mura erette dai Romani è il trovarsi esse rivestite di un grossissimo strato di scaglie di pietra calcare ed i sassi stessi della fronte legati col cemento ». (C.
Pagina 219 - ... impedissent. Id esse cellas quasdam et cisternas quae in area sub terra essent ubi reponi solerent signa vetera quae ex eo templo collapsa essent aliaque quaedam religiosa e donis consecratis. Ac deinde eadem epistula negat quidem se in litteris invenisse cur favisae dictae sint sed Q. Valerium Soranum solitum dicere ait quos thesauros...
Pagina 147 - Nor nothynge is more helpynge For by thys they may the bettre appoynte theyre dooynges / Wherby yf they be of a gode corage 25 1 — -1 et pour ce que telz choses communement se font, y affiert a toute heure grant garde.
Pagina 210 - Jonicorum operum ordinationes; quibus enim locis pronao procurrunt antae, in iisdem e regione cellae parietum columnas binas collocantes efficiunt Tuscanicorum et Graecorum operum communem raticinationem (11).
Pagina 89 - Terminatio au„ tem ejus facta est VI idus Octobris per Cilicium Sa„ turninum Centurionem cohortis VII et XX, mensoribus ,, intervenientibus, et termini a Cilicio Cilicii nuncupan
Pagina 17 - ... moenibus infra Tusculum dextrorsus Gabios descendit. Inde in Pupiniam exercitu demisso octo milia passuum ab 13 Roma posuit castra. Quo propius hostis accedebat, eo maior caedes fiebat fugientium praecedentibus Numidis, pluresque omnium generum atque aetatium capiebantur. X. In hoc tumultu Fulvius Flaccus porta Capena cum exercitu Romam ingressus, media urbe per Carinas Esquilias contendit ; inde egressus inter Esquilinam Collinamque portam posuit castra. 2 Aediles plebis commeatum eo conportarunt...
Pagina 221 - Varro libro f octavo rerum divinarum delubrum ait alios aestimare, in quo praeter aedem sit area adsumpta deum causa, ut est in circo Flaminio lovis Statoris, alios in quo loco dei simulacrum dedicatum sit, et adiecit: eicut — delubrum.
Pagina 219 - Capitolio cellis cisternisque similes, ubi reponi erant solita ea, quae in tempio vetustate erant facta inutilia.