Le antichità di Alba Fucense negli EquiSuperiori, 1836 - 257 pagine |
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... terreno , che ne ' tempi più remoti doveva essere in stato di perpetua inondazione per parte delle acque de ' laghi vicini , ( del che rimane una prova evidente in quella crosta detta Testina , prodotto del- l'acque dei laghi che ...
... terreno , che ne ' tempi più remoti doveva essere in stato di perpetua inondazione per parte delle acque de ' laghi vicini , ( del che rimane una prova evidente in quella crosta detta Testina , prodotto del- l'acque dei laghi che ...
Pagina 52
... terreno è rivestita nell'in- terno da emplecton . Era questa fatta per difendere la strada dalle frane del monte S. Elia che le sovrasta ; più in alto sono sostruzioni minori , ma poligonie fatte in tempi anti- chi per la coltivazione ...
... terreno è rivestita nell'in- terno da emplecton . Era questa fatta per difendere la strada dalle frane del monte S. Elia che le sovrasta ; più in alto sono sostruzioni minori , ma poligonie fatte in tempi anti- chi per la coltivazione ...
Pagina 64
... terreno di poche miglia , ristretto dai monti , e dal Fucino , quale ritrovasi dove è situata Alba , la quale per la sua posizione è la chiave dell'apertura su- periore di questa valle . Appiano concorda con Livio ( 3 ) così parlando ...
... terreno di poche miglia , ristretto dai monti , e dal Fucino , quale ritrovasi dove è situata Alba , la quale per la sua posizione è la chiave dell'apertura su- periore di questa valle . Appiano concorda con Livio ( 3 ) così parlando ...
Pagina 91
... terreno appar- tenente ad un popolo da quello dei finitimi è cosa indu- bitata , come trovasi praticato anche ne'tempi nostri . Fron- tino al luogo citato parlando della qualità degli agri , e del modo con cui venivano divisi mentova l ...
... terreno appar- tenente ad un popolo da quello dei finitimi è cosa indu- bitata , come trovasi praticato anche ne'tempi nostri . Fron- tino al luogo citato parlando della qualità degli agri , e del modo con cui venivano divisi mentova l ...
Pagina 107
... terreno ; dove bisognava elevare il muro isolato sul piano a foggia di aggere , allora le pietre sono a dop- pia fodera , male spianate alla parte esterna e legate da pietre maggiori che attraversano il muro in tutta la sua grossezza ...
... terreno ; dove bisognava elevare il muro isolato sul piano a foggia di aggere , allora le pietre sono a dop- pia fodera , male spianate alla parte esterna e legate da pietre maggiori che attraversano il muro in tutta la sua grossezza ...
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 175 - Marius adulescens per cuniculos qui miro opere fabricati in diversas agrorum partis ferebant, conatus erumpere cum foramine e terra emersisset, a dispositis in id ipsum interemptus est. Sunt qui sua manu, sunt qui concurrentem mutuis ictibus cum minore fratre Telesini una obsesso et erumpente occubuisse prodiderint.
Pagina 240 - O pura, o sancta atque ab omni turpitudinis labe disparata atque abiuncta divinitas! havet animus atque ardet, in chalcidicis illis magnis atque in palatiis caeli deos deasque conspicere intectis corporibus atque nudis, ab laccho Cererem, Musa ut praedicat Lucretia, mammosam, Hellespontiacum Priapum inter deas virgines atque matres circumferentem res illas proeliorum semper in expeditionem paratas.
Pagina 109 - ... uso della squadra falsa già da tanto tempo conosciuta in Grecia, presso gli Etruschi ed i Romani; la pietra impiegatavi è quella che usarono di preferenza i Romani nelle loro opere poligonie, cioè la pietra di monte. Finalmente la più forte ed incontrastabile ragione, onde credere queste mura erette dai Romani è il trovarsi esse rivestite di un grossissimo strato di scaglie di pietra calcare ed i sassi stessi della fronte legati col cemento ». (C.
Pagina 219 - ... impedissent. Id esse cellas quasdam et cisternas quae in area sub terra essent ubi reponi solerent signa vetera quae ex eo templo collapsa essent aliaque quaedam religiosa e donis consecratis. Ac deinde eadem epistula negat quidem se in litteris invenisse cur favisae dictae sint sed Q. Valerium Soranum solitum dicere ait quos thesauros...
Pagina 147 - Nor nothynge is more helpynge For by thys they may the bettre appoynte theyre dooynges / Wherby yf they be of a gode corage 25 1 — -1 et pour ce que telz choses communement se font, y affiert a toute heure grant garde.
Pagina 210 - Jonicorum operum ordinationes; quibus enim locis pronao procurrunt antae, in iisdem e regione cellae parietum columnas binas collocantes efficiunt Tuscanicorum et Graecorum operum communem raticinationem (11).
Pagina 89 - Terminatio au„ tem ejus facta est VI idus Octobris per Cilicium Sa„ turninum Centurionem cohortis VII et XX, mensoribus ,, intervenientibus, et termini a Cilicio Cilicii nuncupan
Pagina 17 - ... moenibus infra Tusculum dextrorsus Gabios descendit. Inde in Pupiniam exercitu demisso octo milia passuum ab 13 Roma posuit castra. Quo propius hostis accedebat, eo maior caedes fiebat fugientium praecedentibus Numidis, pluresque omnium generum atque aetatium capiebantur. X. In hoc tumultu Fulvius Flaccus porta Capena cum exercitu Romam ingressus, media urbe per Carinas Esquilias contendit ; inde egressus inter Esquilinam Collinamque portam posuit castra. 2 Aediles plebis commeatum eo conportarunt...
Pagina 221 - Varro libro f octavo rerum divinarum delubrum ait alios aestimare, in quo praeter aedem sit area adsumpta deum causa, ut est in circo Flaminio lovis Statoris, alios in quo loco dei simulacrum dedicatum sit, et adiecit: eicut — delubrum.
Pagina 219 - Capitolio cellis cisternisque similes, ubi reponi erant solita ea, quae in tempio vetustate erant facta inutilia.