| Alessandro Manzoni - 1827 - 482 pagine
...a guisa di cera penzolava da un lato con una tale inanimata gravezza , e il capo posava sul1' omero della madre con un abbandono più forte del sonno : della madre , che , se anche la somiglianza di quei volti non ne avesse fatto fede, l'avrebbe detto chiaramente quello dei due che... | |
| Alessandro Manzoni - 1828 - 388 pagine
...a guisa di cera penzolava da un iato con una tale inanimata gravezza , e il capo posava sull' omero della madre con un abbandono più forte del sonno: della madre, che se anche la somiglianza di quei volti non ne avesse fatto fede , l' avrebbe detto chiaramente quello dei due che... | |
| Alessandro Manzoni - 1830 - 504 pagine
...guisa di cera penzola va da un lato con una tale inanimata gravezza, e il capo posava siili' omero della madre con un abbandono più forte del sonno:...di quei volti non ne avesse fatto fede, 1' avrebbe detto chiaramente quello dei due che dipingeva ancora un sentimento. Ed ecco un turpe monatto avvicinarsi... | |
| Alessandro Manzoni - 1832 - 564 pagine
...a guisa di cera penzolava da un lato con una tale inanimata gravezza, e il capo posava sul1' omero della madre con un abbandono più forte del sonno...di quei volti non ne avesse fatto fede , 1* avrebbe detto chiaramente quello dei due che dipingeva, ancora un sentimento . Kd ecco un turpe monatto avvicinarsi... | |
| Alessandro Manzoni - 1836 - 530 pagine
...bianca a guisa di cera penzolava da un lato con tale inanimata gravezza, e il capo posava sull' omero della madre con un abbandono più forte del sonno : della madre, che, se anche la somiglianza di quei volti non ne avesse fatto fede , l'avrebbe detto chiaramente quello dei due che... | |
| 1837 - 980 pagine
...guisa di cera penzolava da un Iato con una tale inanimata gra" vezza, e il capo posava sull' omero della madre con un abbandono più forte del sonno:...anche la somiglianzà di quei volti non ne avesse fallo fede , 1* avrebbe dello chiaramente quello dei due che dipingeva ancora un sentimento. Ed ecco... | |
| Alessandro Manzoni - 1847 - 726 pagine
...cosa viva; se non che una msnina bianca a guisa di cera penzolava da un lalo con una lale inanimala gravezza. e il capo posava sull'omero della madre...con un abbandono più forte del sonno: della madre, ché, se anche la somiglianza di quei volli non ne avesse fallo fede, l'avrebbe detlo chiaramente quello... | |
| Luigi-Ercole Daverio - 1852 - 526 pagine
...a guisa di cera penzolava da un lato con una tale inanimata gravezza , e il capo posava sull' omero della madre con un abbandono più forte del sonno: della madre, che , se anche la somiglianza di quei volti non ne avesse fatto fede , l' avrebbe chiaramente detto quello dei due che... | |
| Fabio Mutinelli - 1855 - 1086 pagine
...cosa viva; se non che una maninaj, bianca a guisa di cera penzolava da un lato con una tnle inanimata gravezza, e il capo posava sull'omero della madre con un abbandono più forte del sonno. 11 monatto s'affaccendò a far sul carro un po'di piazza alla picciola morta. La donna, dato a questa... | |
| Alessandro Manzoni - 1858 - 922 pagine
...cosa viva; se non che una manina bianca a guisa di cera penzolava da un lalo con una (ale inanimala gravezza, e il capo posava sull'omero della madre...anche la somiglianzà di quei volti non ne avesse fallo fede , l'avrebbe dello chiaramente quello dei due. che dipingeva ancora un sentimento. Ed ecco... | |
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