Viaggi di Pietro della Valle, il pellegrino: La Turchia. La Persia, pt. 1

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Gancia, 1843
 

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Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 195 - Belonio -(2) in alcuno di quei pozzi vuoti, perché il mio principal desiderio era di vedere i corpi come stanno per poter parlar di veduta, e non di udito da quei contadini ignoranti. Però, lasciando i pozzi vuoti a parte, ed avendo quantità di lavoratori pratici con me, volli far cavar da quelli in luoghi nuovi per trovarne alcuno pieno e non più tocco se fosse stato possibile. Ma perché non sapendosi dove siano, bisogna cercare alla ventura, considerai dove il terreno mi pareva manco smosso...
Pagina 223 - Basta, non ostando tutte queste cose vi andammo e, con la grazia di Dio, verso il mezzogiorno arrivammo a fare orazione nella cappelletta che sta nella cima altissima del Sinai, dove gli angeli portarono il corpo di Santa Caterina e lo custodirono un tempo. Il sasso dove appunto ella giaceva è, per miracolo, come dicono, gonfio, e mostra quasi la figura di un corpo nel luogo dove il suo corpo riposava.
Pagina 74 - ... buon fuoco , con molte scodelline di porcellana piene di questa roba : e quando è scaldala bene, ci sono uomini deputati che non fanno altro che portare scodelline a tutti i circostanti, e dare a ciascuno ogni ora delle più calde, e dare anco semi di melloni da passare il tempo. E così, con semi di melloni, e con questa bevanda che chiamano cahue , si va passando il tempo in conversazione, o che sia in feste pubbliche, o in trastulli privati, le sette e le otto ore alla volta. Io ne bevvi...
Pagina 5 - L' isola mi parve alpestre, la città è lunga assai, distesa in cerchio attorno alla marina, con monti alle spalle, giusto come Messina, ma di fabbrica è simile assai a Corfù; ed è composta insomma, piuttosto di tugurj che di case. La fortezza non la vidi, perché stava troppo in alto, e non meritava quella fatica di salire. Trovammo in questo porto diciassette galee de...
Pagina 499 - ... parlavamo, che era presente, se ne rideva assai, parendole strano che si credesse che essi non conoscessero Dio, al quale in nostra presenza faceva ella, maravigliandosi, molte esclamazioni ed orazioni in lingua persiana, come dire Dio mio!
Pagina 40 - ... che tutti i tetti fatti con tegole e canali, come quelli di Roma, si vedono sempre coperti di quella ruggine gialla, o come la vogliamo chiamare , che in Italia l'abbiamo per indizio di mal aria. E certo la peste che regna in Costantinopoli quasi continuamente, se ben l'aria non é infetta, pur in qualche (i) Stampati tutti insieme in un volume.
Pagina 12 - ... al monte d'Ida; e ne presi un poco di schizzo di pianta, per farlo dipingere un giorno, se troverò chi possa intendere i miei scarabocchi. Il Belonio fa menzione delle reliquie di una gran torre, che egli stimò essere stata fanale...
Pagina 12 - Belonio ; dalle quali iscrizioni si conosce chiaramente, che la città è stata rifabbricata e riabitata in tempi più moderni, e degli imperadori romani. Vidi ultimamente, più di un miglio dentro a terra, il palazzo, il quale, o sia quel d'Ilione, come vogliono i paesani, oppure altro più moderno, che per la qualità della fabbrica, a mio giudicio, l'uno e l'altro potrebbe essere, chiara cosa è che era palazzo o castello reale. Vi si vedono muraglie, tutte di marmo, grosse venticinque e trenta...
Pagina xxviii - ... ciascuno professare di sapere , comune essere l'ignoranza: moltissime essere le disgrazie, poche le prosperità: quelle star sempre apparecchiate, queste succedere a noi raramente. La natura in ogni terra palesarsi comune madre, distribuendo a tutti i suoi doni; e dove manca di alcuni beni, supplire con altri; ma picciola parte de' mortali sapersene servire; e quasi tutti abusarli al proprio^ danno.
Pagina 11 - ... quantità: e chi sa che non ve ne fosse alcuna di quegli uomini valorosi, che morirono combattendo sotto alle mura? Vidi un condotto di acqua, grande che vi può...

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