Dall'interno del libro
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Ecco il punto: l'io assoluto cui si giunge attraverso la riduzione non è un io
riflessivo, non si riconosce neanche come io, non ha interno o esterno, non può
ammettere un alter ego perché non riconosce nemmeno se stesso; il mondo e il
«tu» ...
Ecco il punto: l'io assoluto cui si giunge attraverso la riduzione non è un io
riflessivo, non si riconosce neanche come io, non ha interno o esterno, non può
ammettere un alter ego perché non riconosce nemmeno se stesso; il mondo e il
«tu» ...
Pagina 97
Ma questa non è forse una situazione ben nota all'ermeneutica – quella di chi è
dominato da pregiudizi che non riconosce e non tematizza come tali? Non c'è qui
qualcosa che Gadamer chiamerebbe un oblio o una rimozione della ...
Ma questa non è forse una situazione ben nota all'ermeneutica – quella di chi è
dominato da pregiudizi che non riconosce e non tematizza come tali? Non c'è qui
qualcosa che Gadamer chiamerebbe un oblio o una rimozione della ...
Pagina 169
D'altra parte, se si ammettesse che la forma locutionis è solo la facoltà di
linguaggio, non si capisce perché i peccatori di Babele l'avrebbero persa mentre
gli Ebrei l'hanno conservata, visto che tutto il DvE riconosce l'esistenza di una
pluralità ...
D'altra parte, se si ammettesse che la forma locutionis è solo la facoltà di
linguaggio, non si capisce perché i peccatori di Babele l'avrebbero persa mentre
gli Ebrei l'hanno conservata, visto che tutto il DvE riconosce l'esistenza di una
pluralità ...
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Parole e frasi comuni
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Riferimenti a questo libro
La "vita autentica" come formazione: lettura pedagogica di Essere e tempo di ... Romina Nesti Anteprima limitata - 2007 |