La prova per testimoni nei processi penali (Art. 285-290 C.P.P.)Fratelli Bocca, 1895 - 113 pagine |
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Pagina 85
... riferisce . Nella specie l'accusato avea confessato di aver com- piuta la strage del proprio padre e volea provare di avere agito in difesa della madre a mezzo della testi- monianza della madre stessa . La Corte d'Assise di Udine ...
... riferisce . Nella specie l'accusato avea confessato di aver com- piuta la strage del proprio padre e volea provare di avere agito in difesa della madre a mezzo della testi- monianza della madre stessa . La Corte d'Assise di Udine ...
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... riferisce alle norme delle leggi civili per ciò che spetta alla ma- teria di cui si vuole somministrare la prova e non già per ciò che spetta alle persone per mezzo delle quali la prova si vuol somministrare . Per conseguenza circa le ...
... riferisce alle norme delle leggi civili per ciò che spetta alla ma- teria di cui si vuole somministrare la prova e non già per ciò che spetta alle persone per mezzo delle quali la prova si vuol somministrare . Per conseguenza circa le ...
Pagina 96
... riferisce a valuta- zione ed apprezzamento di circostanze di fatto , che sfuggono al sindacato della Cassazione . ( 1 ) App . Venezia 4 febbraio 1888. Granzotto , ed altri Temi Ven . 118. Sinossi II , 13 , 289 . Cass . Roma Foro it ...
... riferisce a valuta- zione ed apprezzamento di circostanze di fatto , che sfuggono al sindacato della Cassazione . ( 1 ) App . Venezia 4 febbraio 1888. Granzotto , ed altri Temi Ven . 118. Sinossi II , 13 , 289 . Cass . Roma Foro it ...
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... riferisce il testimone non debba tenersi dispensato dal farne la rivelazione in giudizio . Ma , checchè si pensi degli effetti che l'annuenza prestata dal cliente alla rivelazione del segreto possa recare sulla facoltà di non palesarlo ...
... riferisce il testimone non debba tenersi dispensato dal farne la rivelazione in giudizio . Ma , checchè si pensi degli effetti che l'annuenza prestata dal cliente alla rivelazione del segreto possa recare sulla facoltà di non palesarlo ...
Parole e frasi comuni
10 Marzo 1º dicembre 29 aprile abbia accusato affini aprile avea avvocati caso Cass Cassazione Torino causa della verità chiama a deporre circostanze cliente coaccusati codice civile codice di procedura codice francese Codice giustinianeo codice penale coimputati condanna congiunti coniuge Corte d'Assise Corte Sup Corte suprema coscienza crimine criterio danno dell'articolo 286 denuncianti deporre in giudizio deposizione testimoniale deposto dibattimento dichiarazione diritto divieto duopo fanciulli fede giurisprudenza giustizia imputati l'accusa l'articolo 286 l'eccezione l'incapacità legge legislazione medesimo mente nianza norme nuovo codice parenti del giudicabile pena di nullità periodo istruttorio polizia giudiziaria possono potere discrezionale presidente prestar giuramento procedura penale processo proprio testimone pubblica Pubblico Ministero querela querelante questione ragione reato regola renti scoprire la verità segreto Segreto professionale sentenza sentiti con giuramento sentito come testimone Sinossi stimoni tale incapacità Teoria delle prove teste unico testimo testimonianza in giudizio Trib Vedi vieta zione
Brani popolari
Pagina 76 - Le président est investi d'un pouvoir discrétionnaire, en vertu duquel il pourra prendre sur lui tout ce qu'il croira utile pour découvrir la vérité ; et la loi charge son honneur et sa conscience d'employer tous ses efforts pour en favoriser la manifestation.
Pagina 53 - Per ragione del vincolo di parentela, non possono essere chiamati, e non potranno essere sentili sotto pena di nullità gli ascendenti, i discendenti, i fratelli, le sorelle, gli zii, i nipoti, e gli affini negli stessi gradi dell'imputato...
Pagina 86 - Codice civile, rientrasse col medesimo intento e senza limitazioni in materia penale, ha stabilito nell' art. 848 del Codice di procedura penale: « Ogni qualvolta per l'accertamento dei reati debba provarsi l'esistenza dei contratti, da cui dipendono, si ammetterà a questo fine, in un colle altre prove, anche la prova testimoniale, qualora fosse ammissibile a norma delle leggi civili.1 » Quindi in un giudizio penale di appropriazione indebita potrà provarsi con testimoni l' inversione ad uso...
Pagina 76 - Egli è rivestito di un potere discrezionale in virtù del quale durante il dibattimento, e in tutto ciò che la legge non prescrive o non vieta sotto pena di nullità, può fare quanto...
Pagina 97 - Gli avvocati ei procuratori non possono , sotto pena di nullità, essere obbligati a deporre sopra quei fatti o circostanze di cui essi non aboiano cognizione che in seguito a rivelazione o confidenza ad essi fatta dai loro clienti nell' esercizio del proprio ministero.
Pagina 76 - Il pourra, dans le cours des débats, appeler, même par mandat d'amener, et entendre toutes personnes, ou se faire apporter toutes nouvelles pièces qui lui paraîtraient, d'après les nouveaux développements donnés à l'audience, soit par les accusés, soit par les témoins, pouvoir répandre un jour utile sur le fait contesté. Les témoins ainsi appelés ne prêteront point serment, et leurs déclarations ne seront considérées que comme renseignements.
Pagina 47 - Omnis homines, Patres conscripti, qui de rebus dubiis consultant, ab odio, amicitia, ira atque misericordia, vacuos esse decet.
Pagina 29 - Le pene perpetue pronunziate a norma delle leggi anteriori al nuovo codice per delitti rispetto ai quali, ritenuto il fatto definito nella sentenza, il codice medesimo stabilisce una pena temporanea, sono commutate nella reclusione per anni ventiquattro. Se la pena perpetua sia stata applicata per ammissione di circostanze attenuanti, è commutata nella reclusione per anni trenta. Alla pena sostituita nei due casi suindicati è aggiunta la vigilanza speciale dell'Autorità di pubblica - • sicurezza...
Pagina 53 - ... od accusato, il di lui marito o la moglie, quantunque legalmente separati, i di lui genitori e figli adottivi, il padre e la madre che lo hanno riconosciuto per loro figlio naturale, ed i di lui figli naturali parimente riconosciuti.
Pagina 97 - Lo stesso ha luogo riguardo ai medici, chirurghi od altri uffiziali di sanità, agli speziali, alle levatrici, e ad ogni altra persona, a cui per ragione del suo stato o della sua professione od ufficio fu fatta confidenza di qualche segreto; salvi i casi in cai la legge li obbliga espressamente ad informarne la pubblica autorità.