Vicende della coltura nelle due Sicilie. 5 tome. [With]

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Vincenzo Orsini, 1810
 

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Brani popolari

Pagina 313 - Et erat pars soluto gressu libera, pars frenis homericis astricta, quoniam ysocraticis habenis raro utimur; pars autem, mulcendis vulgi auribus intenta, suis et ipsa legibus utebatur. Quod genus, apud Siculos, ut fama est, non multis ante seculis...
Pagina 194 - ... l'Italia a suo credere risorge, e ne separa le due Sicilie; dovea separarle ancora quando essa era una palude, giacché le Sicilie conservarono le vestigia delle arti, dell'industria e della ragione. Ma dovea singolarmente avvertire quest'abile letterato che le idee di deserto e di palude nel Mille mal preparano un vicino risorgimento, che nascer non potè come un fungo in un tratto ed in pochi anni. Dove non si conservano i semi delle scienze e delle arti, l'amor dell'ordine, una immagine non...
Pagina 247 - ... supplirono alla debolezza in cui era caduta, e l'eroica sua pazienza e fatica la riserbò al gran trionfo . . . . . . Ma certi eruditi che non sanno accordare a qualche popolo progresso veruno se non vi scorgono una successione di scuola, si sono occupati a indagare il fondatore della scienza medica in Salerno. Non basta a costoro un cumolo di fatti, per gli quali si prova che lo spirito d'industria suole sugerire all'uomo cognizioni ed arti senza bisogno di acquistarle coll'esempio. Non vogliono...
Pagina 461 - Caesaris ad laudem tres scripsimus ecce libellos ; Firmius est verbum quod stat in ore trium. Si placet, annales veterum lege, Cesar, avorum. Pauper in Augusto nemo poeta fuit. Ebolei vatis, Cesar, reminiscere vestri, Ut possit nati scribere facta tui.
Pagina 247 - ... che ci muovono a cercare la guisa di respingere i mali fisici del proprio individuo ; e che sebbene gli eventi in mille popolazioni possono averla rallentata e resa inutile, in taluno però può essere stata di tempra tale che avrà conservata una parte della propria attività. Sin che non trovino un egizio, un etrusco, un greco, un latino, o almeno un arabo che vada di paese in paese portando la fiaccola dello scibile, essi non mai crederanno che l'umanità possa pensare, operare e vivere. Hanno...
Pagina 108 - ... coll'immagine del Salvadore nell'atrio della Basilica Vaticana, donde poscia fu tolto da Paolo V. Di grazia, poteva essere di fango e di paglia il ragguardevole monistero che si trovava unito all'antichissima chiesa di San Salvadore di Pavia per cura della santa imperatrice Adelaide prima del 988 ? Intorno a questi tempi (dirò colle parole del Muratori) «in Parma sorse il monistero di San Giovanni, in Brescello quello di San Genesio, in Milano quello di San Gelso, in Genova quello di San Siro,...
Pagina 248 - Suppongono che colle incursioni de' barbari tutta essa si estinse, tutta finì a un tratto, e ritornò l'antica confusione degli elementi. Ma non riflettono che i barbari non furono una fiamma contemporanea che tutto in un punto solo divorò e ridusse in cenere. Mentre fumavano varie città combuste, alcuna ne rimaneva intatta, e l'incendio là si spegneva, quando qua divampava. Ora in tal successione d'incendi la coltura perseguitata e fuggiasca ancora giva qua e là lasciando di sé desiderio e...
Pagina 365 - E il nuovo cavaliere nel ricevere gli sproni la collana e la divisa giurava solennemente 'di difendere la religione la, patria il proprio onore le donne e le persone bisognose di ajuto. Vuoisi però avvertire che tal cerimonia e giuramento non è cosi nuovo come non pochi credono. Secondo il racconto di Giulio Polluce gli Efebi Greci che cominciavano a militare dail...
Pagina 246 - ... fiaccola della storia e della critica i magnanimi suoi sforzi assai prima del Mille. Essi supplirono alla debolezza in cui era caduta, e l'eroica sua pazienza e fatica la riserbò al gran trionfo . . . . . . Ma certi eruditi che non sanno accordare a qualche popolo progresso veruno se non vi scorgono una successione di scuola, si sono occupati a indagare il fondatore della scienza medica in Salerno. Non basta a costoro un cumolo di fatti, per gli quali si prova che lo spirito d'industria suole...
Pagina 356 - Due ordini di grosse colonne marmoree sostentano i laterali di questo tempio coperti di mosaici e di tavole di marmo: sono di bronzo le porte: ventidue colonne di granito servono di sostegno alla gran navata...

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