Elogio dell'Arcidiacono Gio. Giacomo Rubini

abbiam Accademia alcuno allora altra animo anno antichi attentamente atti aver Chieſa Città Cittadino Clero credere cuna data Decio diſciplina divozione dottrina erano eſſere face famiglia Fano fare fece fecolare fede figure Filippo fione foffe fondamento forſe forte forza foſſe frutto ftendendone giovan giovar Giunto Giuſeppe Averani gloria gloriofo governo Gradara gran grazia iftrumenti immaginar impegnato ingegno inſegnare intendere L'anno ſcorſo l'antica lancia lette lodato lume lungamente luogo Maeſtro maggiori mandarono Martire martirio materie mente mezzo Nazione noftro noſtro noto onorare Pannonie Pannono parlato Peſareſe Peſaro piacere pieno pochi portano poter poteva principale procurando Protettore quei queſta Chieſa queſto ragione Rubini ſangue Santo ſapere ſempre ſomma ſopra ſotto Spada ſua ſuo ſuoi Teologia Terenzio trattare varie vede veggiamo verſo Veſcovo volle volta volte