Discussioni e ricerche letterarieF. Vigo, 1888 - 447 pagine |
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Pagina 117
... conte di Caiazzo . Alla voga di questa forma contribuì poi molto la grande ammira- zione suscitata dall'Arcadia del Sannazaro ; tant'è vero , che i Rozzi di Siena , fecondi e instancabili produttori di egloghe , imposero a sè medesimi ...
... conte di Caiazzo . Alla voga di questa forma contribuì poi molto la grande ammira- zione suscitata dall'Arcadia del Sannazaro ; tant'è vero , che i Rozzi di Siena , fecondi e instancabili produttori di egloghe , imposero a sè medesimi ...
Pagina 121
... conte di Policastro ; il Canzoniere di Pietro Iacopo de Jennaro era ignoto a tutti , fuorchè al suo possessore ; il codice 1035 della Nazionale di Parigi , benchè indicato dal Trucchi e descritto dal Marsand , giaceva tuttora ...
... conte di Policastro ; il Canzoniere di Pietro Iacopo de Jennaro era ignoto a tutti , fuorchè al suo possessore ; il codice 1035 della Nazionale di Parigi , benchè indicato dal Trucchi e descritto dal Marsand , giaceva tuttora ...
Pagina 125
... conte di Policastro , figliuolo del celebre segretario Antonello , fu anch'egli segretario di Ferrante I. Mori , com'è noto , per mano del carnefice , nel 1486. 2 Pietro Jacopo De Jennaro , di nobile famiglia , si- gnore delle Fratte ...
... conte di Policastro , figliuolo del celebre segretario Antonello , fu anch'egli segretario di Ferrante I. Mori , com'è noto , per mano del carnefice , nel 1486. 2 Pietro Jacopo De Jennaro , di nobile famiglia , si- gnore delle Fratte ...
Pagina 129
... conte di Celano , genero del re di Napoli e nipote di papa Pio II . 4 Il Summonte riporta una lettera di re Ferrante , diretta ad un Jacopo suo famigliare in Abruzzo , che il re , desideroso di avere due Dottori di quella provincia ...
... conte di Celano , genero del re di Napoli e nipote di papa Pio II . 4 Il Summonte riporta una lettera di re Ferrante , diretta ad un Jacopo suo famigliare in Abruzzo , che il re , desideroso di avere due Dottori di quella provincia ...
Pagina 131
... conte di Sarno . 4 Il Summonte lo dice di Napoli . 5 Tra coloro che assistettero , come testimoni , alla lettura della sentenza , trovo ricordato Colletta della Amandolea . Fu egli l'autore delle poesie attribuite 6 1 Instructionum ...
... conte di Sarno . 4 Il Summonte lo dice di Napoli . 5 Tra coloro che assistettero , come testimoni , alla lettura della sentenza , trovo ricordato Colletta della Amandolea . Fu egli l'autore delle poesie attribuite 6 1 Instructionum ...
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 432 - L'uomo (dice il nostro anonimo: e già sapete per prova che aveva un gusto un po' strano in fatto di similitudini; ma passategli anche questa, che avrebbe a esser l'ultima), l'uomo, fin che sta in questo mondo, è un infermo che si trova sur un letto scomodo più o meno, e vede intorno a sé altri letti, ben rifatti al di fuori, piani, a livello: e si figura che ci si deve star benone. Ma se gli riesce di cambiare, appena s'è...
Pagina 87 - Un cavalier, ch'Italia tutta onora, Pensoso più d'altrui, "che di se stesso. Digli: Un , che non ti vide ancor da presso, Se non come per fama uom s...
Pagina 409 - ... habiendo y debiendo ser los historiadores puntuales, verdaderos y no nada apasionados, y que ni el interés ni el miedo, el rancor ni la afición, no les hagan torcer del camino de la verdad, cuya madre es la historia, émula del tiempo, depósito de las acciones, testigo de lo pasado, ejemplo y aviso de lo presente, advertencia de lo por venir.
Pagina 205 - Igitur his genus, aetas, eloquentia prope aequalia fuere; magnitudo animi par, item gloria, sed alia alii.
Pagina 392 - ... e dell'unica fenice; spiegando come la salamandra stia nel fuoco senza bruciare; come la remora, quel pesciolino, abbia la forza e l'abilità di fermare di punto in bianco, in alto mare, qualunque gran nave : come le gocciole della rugiada diventin perle in seno delle conchiglie; come il camaleonte si cibi d'aria; come dal ghiaccio lentamente indurato, con l'andar de' secoli, si formi il cristallo; e altri de' più maravigliosi segreti della natura.
Pagina 264 - Tanta m'entrava, e sì innocente ebbrezza. Oh chi mi leva in alto, e chi mi porta Tra quegli ameni, dilettosi, immensi Boscherecci teatri ! Oh chi mi posa Su que' verdi tappeti, entro que' foschi Solitari ricoveri, nel grembo Di quelle valli, ed a que
Pagina 274 - Chiefs, grac'd with scars, and prodigal of blood; Stern patriots, who for sacred freedom stood; Just men, by whom impartial laws were given; And saints, who taught, and led the way to heaven.
Pagina 444 - Sopra tutto poi, declamava contro que' suoi confratelli che, a loro rischio, prendevan le parti d'un debole oppresso, contro un soverchiatore potente. Questo chiamava un comprarsi gl'impicci a contanti, un voler...
Pagina 265 - Roma, septemque una sibi muro circumdedit arces. 535 ante etiam sceptrum Dictaei regis et ante impia quam caesis gens est epulata iuvencis, aureus hanc vitam in terris Saturnus agebat; necdum etiam audierant inflari classica, necdum impositos duris crepitare incudibus enses.
Pagina 326 - Sarasins, 30 si l'amena en ceste vile, si l'a levee et bautisie et faite sa fillole, si li donra un de ces jors un baceler qui du pain li gaaignera par honor : de ce n'as tu que faire. Et se tu...