Discussioni e ricerche letterarieF. Vigo, 1888 - 447 pagine |
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Pagina 81
... libro : « Andarono per lunga via che non v'era se non buio e tenebre » Sopra questo ponte andavano molte anime e veruna vi poteva passare se non era eletto da dio » . 1 E due ne prendo nel Boc- caccio : « Non sa quanto dolce cosa si sia ...
... libro : « Andarono per lunga via che non v'era se non buio e tenebre » Sopra questo ponte andavano molte anime e veruna vi poteva passare se non era eletto da dio » . 1 E due ne prendo nel Boc- caccio : « Non sa quanto dolce cosa si sia ...
Pagina 126
... libro Delle Famiglie nobili napoletane ( in Fiorenza , Marescotti , MDLXXX , P. I , p . 78 ) scrisse : « Dragonetto , di cui Giovio fece mentione , fu molto chiaro per havere scritto madrigali secondo la natura di quel poema molto ...
... libro Delle Famiglie nobili napoletane ( in Fiorenza , Marescotti , MDLXXX , P. I , p . 78 ) scrisse : « Dragonetto , di cui Giovio fece mentione , fu molto chiaro per havere scritto madrigali secondo la natura di quel poema molto ...
Pagina 167
... libro dell ' Eneide , fatta per Aurelium de Jacobutis de Tussicia » , in ottave , contenuta nel Cod . 1097 ( mss . italiani ) della Nazionale di Parigi . Probabil- mente Aurelio compose la poesia in lode di Alfonso I , che il Maz ...
... libro dell ' Eneide , fatta per Aurelium de Jacobutis de Tussicia » , in ottave , contenuta nel Cod . 1097 ( mss . italiani ) della Nazionale di Parigi . Probabil- mente Aurelio compose la poesia in lode di Alfonso I , che il Maz ...
Pagina 199
... libro fu scritto in italiano e non in latino , desiderando egli che fosse « orribil documento a tutti quelli uo- mini del Regno che saranno poco obsequenti alle vo- lontà de ' loro Re » . Il 28 novembre 1563 Camillo , ignudo di ogni ...
... libro fu scritto in italiano e non in latino , desiderando egli che fosse « orribil documento a tutti quelli uo- mini del Regno che saranno poco obsequenti alle vo- lontà de ' loro Re » . Il 28 novembre 1563 Camillo , ignudo di ogni ...
Pagina 200
... libro dell ' Istoria dell'Italia che gli darà il signor Angelo Biffoli ; il quale , leggendo , conoscerà quanto egli habbi bisogno che l'Ecc . V. Ecc.ma gli concedi un Summario delle guerre di que ' tempi che in maggior parte dipenderno ...
... libro dell ' Istoria dell'Italia che gli darà il signor Angelo Biffoli ; il quale , leggendo , conoscerà quanto egli habbi bisogno che l'Ecc . V. Ecc.ma gli concedi un Summario delle guerre di que ' tempi che in maggior parte dipenderno ...
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 432 - L'uomo (dice il nostro anonimo: e già sapete per prova che aveva un gusto un po' strano in fatto di similitudini; ma passategli anche questa, che avrebbe a esser l'ultima), l'uomo, fin che sta in questo mondo, è un infermo che si trova sur un letto scomodo più o meno, e vede intorno a sé altri letti, ben rifatti al di fuori, piani, a livello: e si figura che ci si deve star benone. Ma se gli riesce di cambiare, appena s'è...
Pagina 87 - Un cavalier, ch'Italia tutta onora, Pensoso più d'altrui, "che di se stesso. Digli: Un , che non ti vide ancor da presso, Se non come per fama uom s...
Pagina 409 - ... habiendo y debiendo ser los historiadores puntuales, verdaderos y no nada apasionados, y que ni el interés ni el miedo, el rancor ni la afición, no les hagan torcer del camino de la verdad, cuya madre es la historia, émula del tiempo, depósito de las acciones, testigo de lo pasado, ejemplo y aviso de lo presente, advertencia de lo por venir.
Pagina 205 - Igitur his genus, aetas, eloquentia prope aequalia fuere; magnitudo animi par, item gloria, sed alia alii.
Pagina 392 - ... e dell'unica fenice; spiegando come la salamandra stia nel fuoco senza bruciare; come la remora, quel pesciolino, abbia la forza e l'abilità di fermare di punto in bianco, in alto mare, qualunque gran nave : come le gocciole della rugiada diventin perle in seno delle conchiglie; come il camaleonte si cibi d'aria; come dal ghiaccio lentamente indurato, con l'andar de' secoli, si formi il cristallo; e altri de' più maravigliosi segreti della natura.
Pagina 264 - Tanta m'entrava, e sì innocente ebbrezza. Oh chi mi leva in alto, e chi mi porta Tra quegli ameni, dilettosi, immensi Boscherecci teatri ! Oh chi mi posa Su que' verdi tappeti, entro que' foschi Solitari ricoveri, nel grembo Di quelle valli, ed a que
Pagina 274 - Chiefs, grac'd with scars, and prodigal of blood; Stern patriots, who for sacred freedom stood; Just men, by whom impartial laws were given; And saints, who taught, and led the way to heaven.
Pagina 444 - Sopra tutto poi, declamava contro que' suoi confratelli che, a loro rischio, prendevan le parti d'un debole oppresso, contro un soverchiatore potente. Questo chiamava un comprarsi gl'impicci a contanti, un voler...
Pagina 265 - Roma, septemque una sibi muro circumdedit arces. 535 ante etiam sceptrum Dictaei regis et ante impia quam caesis gens est epulata iuvencis, aureus hanc vitam in terris Saturnus agebat; necdum etiam audierant inflari classica, necdum impositos duris crepitare incudibus enses.
Pagina 326 - Sarasins, 30 si l'amena en ceste vile, si l'a levee et bautisie et faite sa fillole, si li donra un de ces jors un baceler qui du pain li gaaignera par honor : de ce n'as tu que faire. Et se tu...