Atti, Volume 2 |
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Parole e frasi comuni
accademia addominali alcune altre anco antichi antiperiodico Antonelli atque avea blico Caracalla Cardinali segretario Catana chè chine chinina semplice Cilone cisti città CLEMENTE CARDINALI codice giustinianeo colonia consoli Corsini debba decemviri dissertazione dotti dritto ebbe Eckhel endermico Enna escludere dalla serie esso Etna Fabia Tiziano Fabretti farmaco febri intermittenti Giove Liberatore GIUSEPPE TONELLI governo Grecia Grut hæc haud illa incognito al Corsini innanzi l'osservazione ipsis iscrizione ispecie istituzioni Jerone Jovis Liberatoris Lanzi lapida leggi legislazione lettera lettere ligoriane Livio Lolliano Mavorzio magistratura mala Marini marmo medaglia Medici Memmio Vitrasio Orfito mente monumenti nell'a niuno nome nummo nuovo antifebrile ordine osservazioni peritoneo pone all'a popolo potere PRAEF prefetto prefettura pruova pubblico quæ quì quibus quod religio religionem religionis repubblica Riccy Romani societatem socio solfato di chinina solforico studj sunt tale tegoli Tertullo Trasibulo tunc vegga Velletri visceri zione
Brani popolari
Pagina 10 - Bell, hisp, e. 36. . ,;'. triumphos (19), non solamente ne volle superbamente trionfare, ma permise che ancora ne trionfassero Fabio e Pedio legati suoi, diede in Roma conviti pubblici, e spettacoli splendidissimi di gladiatori, di pugne navali, di combattimenti di elefanti e di truppe a cavallo ea piedi, et ex senatus consulto westem triumplialem omnibus ludis gestaw't, semperque et ubique laurea corona ornatusfuìt (20).
Pagina 156 - Etna, entrambe colonie di $iracusa; nelle cui medaglie, come in quelle della metropoli perpetuata la rammentanza di quel culto si vede. Sol mi duole che la preziosa medaglia di Erma non sia stata pubblicata ne...
Pagina 155 - H. cune estreme punte dove mancò il metatìo al conio: nel contorno irregolare ed in -tutto il lavoro non da verun sospetto di falso, ed ha tutti i caratteri della veneranda antichità, che si veggono, si sentono, dirò...
Pagina 19 - Pomponio prefetto non fu certamente il console del 769: imperocchè questo si prenominò Publio, e non Cajo; e ciò sappiamo per molte memorie, ed in ispecie per una bella lapida del Ciampini, edita dal Fabretti (3), ricordante i consoli di quelF anno così T.
Pagina 156 - Vac~ colte di medaglie greche-sicule; ed egli ffÀ ha comunicato che il eh. sig. Carelli ne| possiede un'altra, la va pubblicando nelle sue dotte tavole, e me ne ha mostrato il disegno colPiscrizione AITNA, mancandovi forse il restante.
Pagina 19 - Grecinn che nel 769 della città procedette consolo per surrogazione a L. Scribonio Libone, opinò che dopo avere ottenuti i fasci fosse decorato della prefettura sotto il consolato ordinario di L.
Pagina 158 - Peloponnesi vinti da Ducezio, oppure a Catana stessa denominata Etna dal primo Jerone, io molto non mi affatico; come libera la scelta ne lasciai con...
Pagina 24 - E per vero, come supporre che il biografo ricordasse ritorata prefettura, e non il doppio consolato, che pur, era la" maggiore fra le magistrature?
Pagina 154 - Non è nuovo che i sommi uomini abbiano dubitato delle medaglie 'inedite, come Pellerin dubitò della sicula medaglia...