l mio duca di lui, Gridò, qual e io fui vivo, tal son morto. Se Giove stanchi il suo fabbro, da cui Crucciato prese la folgore acuta, Onde l... Opere varie - Pagina 30di Antonio Cesari - 1878 - 365 pagineVisualizzazione completa - Informazioni su questo libro
| Dante Alighieri - 1784 - 404 pagine
...accorto Ch' i' dimandava '1 mio duca di lui , Gridò: quale i' fu' vivo, tal son morto, Se Giove ftanchi il suo fabbro da cui Crucciato prese la folgore acuta , Onde l'ultimo di percoflb fui, O s' egli ftanchi gli altri a muta a muta In Mongibello a la fucina negra , Gridando:... | |
| Dante Alighieri - 1788 - 566 pagine
...medesmo che si fue accorto , Ch'i dimandava'l mio Duca di lui, Gridò : qual i fui vivo , tal son morto : Se Giove stanchi il suo fabbro , da cui Crucciato , prese la folgore acuta , Onde l'ultimo di percofso fui : O s'egli stanchi gli altri a muta a muta , In Mongibello , a la fucina negra , Chiamando:... | |
| Dante Alighieri - 1804 - 272 pagine
...che si fne accorto , Ch' i' dimandava '1 mio duca di lui, Gridò:. Quale i' fu' vivo, tal son morto. Se Giove stanchi il suo fabbro, da cui Crucciato prese la folgore acuta, Onde 1' ultimo dì percosso fui; O s' egli stanchi gli altri a muta a muta In Mongibello alla fucina negra,... | |
| Giuseppe Di Cesare - 1807 - 156 pagine
...di lui^ .•••... :'. .' I Gridò : qual' i' fui vivo , tal son morto; : ';: :. •.i •i•VSe Giove stanchi il suo fabbro, da cui Crucciato prese la folgore acuta Onde l'ultimo di percosso fui,' ..'••••.' li •O s'egli stanchi gli altri a muta a In Mongibello alla fucina negra, •Gridando,... | |
| Dante Alighieri - 1807 - 410 pagine
...che si fue accorto, Ch'io dimandava 'l mio duca di lui, 5 o Gridò: Quale i' fu' vivo, tal son morto. Se Giove stanchi il suo fabbro, da cui Crucciato prese la folgore acuta, Onde l'ultimo dì percosso fui; O s'egli stanchi gli altri a muta a muta In Mongibello alla fucina negra, Gridando:... | |
| Dante Alighieri - 1810 - 660 pagine
...si {ue accorto , Cb." io dimandava 'l mio duca di lui , Gridò , quale io fui vivo , tal son morto. Se Giove stanchi il suo fabbro , da cui Crucciato prese la folgore acuta , Onde l" ultimo d'i percosso fui ; E s' egli stanchi gli altri a muta a muta In Mongibello alla fucina negra... | |
| Dante Alighieri - 1813 - 374 pagine
...mio duca di lui, Gridò, Quale i' fu' vivo, (16) tal son morto. Se Giove stanchi il suo (17) fabhro, da cui Crucciato prese la folgore acuta, Onde l'ultimo di percosso fui, O (18) s'egli stanchi gli altri, a muta muta, In Mongibello alla fucina negra , Gridando, Buon Vulcano... | |
| Dante Alighieri - 1815 - 632 pagine
...lue accorto , Ch' io dimandava '1 mio duca di lui , Gridò , qual io fui vivo , tal son morto . 02 Se Giove stanchi il suo fabbro, da cui Crucciato prese la folgore acuta , Onde 1' ultimo dì percosso fui ; Vocab. della Cr. alla voce Tresca . Ardura legge la Nidob. , ed arsura... | |
| Antonio Cesari - 1819 - 404 pagine
...una gloriosa vendetta. E qui è da por mente, che colui vomì ta le sue superbe bestemmie in una foga di ben nove versi a corso lanciato, senza un fiatar...fabbro, da cui Crucciato prese la folgore acuta, Onde T ultimo dì percosso fui; E s'egli stanchi gli altri a muta a muta In Mongibello alla fucina negra,... | |
| Dante Alighieri - 1820 - 566 pagine
...si fue accorto Ch' io dimandava il mió duca di lui , Gridó : quai io fui vivo , tal son morto . 5a Se Giove stanchi il suo fabbro , da cui Crucciato prese la folgore acuta , с veloce movimento: ea denotare lo veloce movimenlo délie mani di quelle misère anime a scuotersi... | |
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