Osservazioni istoriche di Domenico Maria Manni Accademico Fiorentino sopra i sigilli antichi dei secoli bassi, Volumi 13-17Nella stamperia d'A. M. Albizzini, 1743 |
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 74 - ... cose , non ti lasciano mai accozzare un soldo ; ed ora ti trovi in prigione, e sai come noi siamo agiati a danari, ea potere ogni dì pagare per te , che hai consumato da un tempo in qua un tesoro per tue zacchere (i) , il perché noi t...
Pagina 67 - Matteo, che volevano dare a' intendere al Grasso che fussi diventato, e disse:— Deh, Matteo, vatti con Dio, ch'io ho briga un mondo; dianzi essendo Filippo di ser Brunellesco a bottega mia, gli fu venuto a dire come la madre da poche ore in qua stava in caso di morte : il perché io ho la mala sera.
Pagina 72 - Il per che ho diliberato dirvi la cagione, che mi tiene così maninconoso, e non vo' che voi crediate, che per un piccolo debito istessi in tanta pena; ma io ho altro. E cominciato dal principio del suo caso lino alla fine, gli disse ciò che intervenuto gli era, quasi tuttavia piangendo, e di due cose pregandolo; l...
Pagina 71 - Grasso, parendogli che costui non lo conocesse, disse : non d' altro no : conoscereste voi uno, che ha nome il Grasso, che sta sulla Piazza di san Giovanni colà di dietro, e fa le tarsie? Come? il conosco, disse Giovanni, sì bene, ed è grande mio amico, e tosto voglio andare fino a lui per un poco di mio lavorio mi fa.
Pagina 79 - Tutto cotesto é contrario a' fatti tuoi, ed ancora veggo, che tu hai cotesto nel capo. Perché ti bisogna parlare col Grasso ? che hai tu a fare con lui ? che quanto più ne parli, ea quante più persone tu discoprirai questo fatto, tanto é peggio, e tanto più contro a te." E tanto intorno a ciò gli disse, che egli lo fe rimanere contento di non parlargli. E partitosi da lui, disse a...
Pagina 73 - E' ci é per tanti denari a petizion del tale." "Bene," dissono, " noi gli vogliamo un poco parlare ; poi daremo modo di pagare per lui." Ed andati alla prigione, dissono a uno, che era alla finestra della prigione :
Pagina 80 - AH' ora diputata tornò Filippo di ser Brunellesco con sei compagni, ed entrò nella camera dove egli era, e sentendolo forte dormire, lo presono, e misonlo in una zana con tutti i suoi panni, e portaronlo a casa sua, ove non era persona (che peravventura la madre non era ancora tornata di villa), e portaronlo fino al letto, e misonvelo dentro, e puosono i panni suoi dove egli era usato di porgli ; ma lui, che soleva dormire da capo, lo puosono dappiè.
Pagina 64 - ... compagni avviene, disse un di loro : deh che vuole dire, che stasera non ci è voluto venir Manetto Ammannatini, e tutti glie l' abbiamo detto, e non abbiamo potuto conducercelo? Il detto Manetto era, ed è ancora uno che fa le tarsie, e stava a bottega in su la piazza di san Giovanni, ed era tenuto buonissimo maestro di dette tarsie, e di fare ordigni da tavole di donne; ed era piacevolissima persona, e di natura più tosto bonario, che no, e d
Pagina 68 - E cosi stando mezzo fuori di sé, giunser quivi, com' era ordinato, quattro famigli di quegli dell' Uficiale della Mercatanzìa, ed un messo, e con loro uno che avea ad aver danari da quel Matteo, che '1 Grasso si cominciava quasi a dare a intendere d' essere ; ed accostatosi costui al Grasso, si volse al messo e a' fanti, e disse : " Menatene qui Matteo ; questo è il mio debitore.
Pagina 79 - Questo è uno oppio, che il farà sì forte dormire, che mazzicandolo tutto, non sentirebbe per parecchi ore, ed io verrò poi colà dalle cinque ore, e faremo il resto.