L'osservatore fiorentino sugli edifizj della sua patria: 3. ed., eseguita sopra quella del 1797, Volume 7G. Ricci, 1821 |
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L'osservatore fiorentino sugli edifizj della sua patria, Volumi 7-8 Marco Lastri Visualizzazione completa - 1821 |
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 47 - Torquato Tasso. Addio, addio, amico, addio, e senza concedere al riconosciuto Architetto ( che a quello' inaspettato incontro era restato sopraffatto oltremodo ) un momento di tempo da poterlo né con parole né con fatti trattenere, se ne montò a cavallo, si parti a buon passo, e non mai più si vidde.
Pagina 180 - ... io per difetto della musica moderna di gran lunga all'antica inferiore: ma pensiero si fatto mi tolse interamente dell' animo messer Jacopo Peri, quando udito l'intenzione del sig. Jacopo Corsi e mia, mise con tanta grazia sotto le note la favola di Dafne, composta da me solo p. r fare una semplice prova di quello che potesse il canto dell'età nostra, che incredibilmente piacque a que...
Pagina 47 - Buontalenti, di cui tanto altamente si parla per le maravigliose invenzioni che partorisce ogni di l' ingegno vostro? e quegli particolarmente che ha inventate le stupende macchine per la commedia recitatasi ultimamente, composta dal Tasso : — Io son Bernardo Buontalenti — - rispose — , ma non tale nel resto, quale si compiace stimarmi la vostra bontà e cortesia — . Allora quello sconosciuto personaggio con un dolce riso...
Pagina 61 - Basta far menzione, che la signoria venne insino alla porta a rincontrar Sua Maestà con bellissima compagnia di cittadini di grave età, e giovani fiorentini riccamente vestiti di diversi drappi alla franzese. Venne il re con tutta la pompa per il borgo di San Friano, ma per la moltitudine e grandezza di quella pompa fu disordinata tutta l'ordinanza della bellissima processione del clero che era andata a rincontrarlo...
Pagina 117 - Ditemi il nome vostro, però che avete il becchetto intagliato —, la buona donna piglia questo becchetto che è appiccato al cappuccio con uno spillo, e recaselo in mano, e dice ch'egli è una ghirlanda.
Pagina 117 - E' si truova una donna col becchetto frastagliato avvolto sopra il cappuccio ; il notaio mio dice : 'Ditemi il nome vostro; perocché avete il becchetto intagliato; la buona donna piglia questo becchetto che è appiccato al cappuccio con uno spillo, e recaselo in mano, e dice ch'egli è una ghirlanda.
Pagina 113 - Il cappuccio ha tre parti : il mazzocchio, il quale è un cerchio di borra coperto di panno, che gira e fascia intorno intorno la testa, e di sopra, soppannato dentro di rovescio, cuopre tutto il capo; la foggia, è quella che, pendendo in sulla spalla, difende tutta la guancia sinistra; e il becchetto, è una striscia doppia del medesimo panno, che va...
Pagina 110 - ... calzari sanza ornamenti, e passavansi le maggiori d'una gonnella assai stretta di grosso scarlatto d'Ipro, o di Camo, cinta ivi su d'uno scaggiale all'antica, e uno mantello foderato di vaio col tassello sopra, e portavanlo in capo; e le comuni donne vestite d'uno grosso verde di Cambragio per lo simile modo, e lire cento era comune dota di moglie, e lire dugento o trecento era a quegli tempi tenuta isfolgorata; e le più delle pulcelle aveano venti o più anni, anzi ch'andassono a marito.
Pagina 112 - Fiorentini, passato il diciottesimo anno, é, la state, quando vanno per la città, una. vesta o di saia o di rascia nera, lunga quasi infino a' talloni, e a' dottori ed altre persone più gravi senza quasi, soppannata di taffettà, ed alcuna volta d'ermisino, o di tabi, ' quasi sempre di color nero, sparata dinanzi e dai lati, dove si cavano fuori le braccia, ed increspata da capo, dove...