Il Propugnatore, Volume 10Francesco Zambrini, Giosuè Carducci G. Romagnoli, 1877 |
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Pagina 4
... studio , nimia exercitatione , plurimis expe- rimentis , altissima prudentia , praesentissimo con- silio constat ars dicendi . Nelle botteghe da caffè dunque , nei teatri , nei tripudii , nei ridotti non si fanno uomini utili alla ...
... studio , nimia exercitatione , plurimis expe- rimentis , altissima prudentia , praesentissimo con- silio constat ars dicendi . Nelle botteghe da caffè dunque , nei teatri , nei tripudii , nei ridotti non si fanno uomini utili alla ...
Pagina 25
... studio , toccando specialmente delle seguenti questioni : Se l'Orazia appartenga vera- mente al genere tragico , quale ne sia il vero protagoni- sta , e se , e qual relazione interceda fra essa e l'Horace di Pietro Corneille . I ...
... studio , toccando specialmente delle seguenti questioni : Se l'Orazia appartenga vera- mente al genere tragico , quale ne sia il vero protagoni- sta , e se , e qual relazione interceda fra essa e l'Horace di Pietro Corneille . I ...
Pagina 46
... studio così fatto non condurrebbe ad assolvere compiutamente l'Aretino dall ' accusa di aver inaugurato un ' età infelice per le nostre lettere : ma , se non altro , il nuovo giudizio sarebbe più giustificato . ANTONIO CIMA ...
... studio così fatto non condurrebbe ad assolvere compiutamente l'Aretino dall ' accusa di aver inaugurato un ' età infelice per le nostre lettere : ma , se non altro , il nuovo giudizio sarebbe più giustificato . ANTONIO CIMA ...
Pagina 80
... Nuovo Testamento , ma piuttosto , e veramente , è il gran sospetto di trovar Cola , se prete od abate , ben poco degno delle grazie e della confidenza del suo principale . Dice l'autore dello Studio Storico , citato nell ' altra.
... Nuovo Testamento , ma piuttosto , e veramente , è il gran sospetto di trovar Cola , se prete od abate , ben poco degno delle grazie e della confidenza del suo principale . Dice l'autore dello Studio Storico , citato nell ' altra.
Pagina 81
... ( Studio storico , pag . 10 ) . Adagio , Biagio : abbordiamo le quistioni una alla volta , e prima quella della sua tonsura , che interessa di più ; verrà dopo , se francherà la spesa di trattarla , quella de ' suoi studi universitarii ...
... ( Studio storico , pag . 10 ) . Adagio , Biagio : abbordiamo le quistioni una alla volta , e prima quella della sua tonsura , che interessa di più ; verrà dopo , se francherà la spesa di trattarla , quella de ' suoi studi universitarii ...
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 16 - Nel mezzo del cammin di nostra vita, Mi ritrovai per una selva oscura Che la diritta via era smarrita.
Pagina 187 - O è preparazion, che nell' abisso Del tuo consiglio fai, per alcun bene, In tutto dall' accorger nostro scisso? Chè le terre d' Italia tutte piene Son di tiranni, ed un Marcel diventa Ogni villan che parteggiando viene.
Pagina 181 - E l' un l' altro abbracciava. Ahi serva Italia, di dolore ostello, Nave senza nocchiero in gran tempesta, Non donna di provincie, ma bordello! Quell' anima gentil fu così presta, Sol per lo dolce suon della sua terra, Di fare al cittadin suo quivi festa; Ed ora in te non stanno senza guerra Li vivi tuoi, e I'un l'altro si rode Di quei che un muro ed una fossa serra.
Pagina 181 - Li vivi tuoi , e l' un l' altro si rode Di quei che un muro ed una fossa serra. Cerca, misera, intorno dalle prode Le tue marine, e poi ti guarda in seno S' alcuna parte in te di pace gode.
Pagina 202 - E l' altro Ciel di bel sereno adorno : E la faccia del Sol nascere ombrata, Sì che, per temperanza di vapori, L' occhio lo sostenea lunga fiata : Così dentro una nuvola di fiori, Che dalle mani angeliche saliva, E ricadeva giù dentro e di fuori, Sovra candido vel, cinta d' oliva, Donna m' apparve sotto verde manto, Vestita di color di fiamma viva.
Pagina 167 - Ma dì s' io veggio qui colui che fuore Trasse le nuove rime, cominciando: Donne, ch'avete intelletto d'amore. Ed io a lui: Io mi son un che, quando Amor mi spira, noto; ed a quel modo Che detta dentro, vo' significando. O frate, issa veggio, disse, il nodo, Che il Notaro e Guittone e me ritenne Di qua dal dolce stil nuovo ch' i
Pagina 461 - Non è il mondan rumore altro che un fiato Di vento, ch'or vien quinci ed or vien quindi E muta nome, perché muta lato.
Pagina 185 - Che il giardin dell'imperio sia diserto. Vieni a veder Montecchi e Cappelletti, Monaldi e Filippeschi, uom senza cura, Color già tristi, e costor con sospetti. Vien, crudel, vieni, e vedi la pressura De' tuoi gentili, e cura lor magagne, E vedrai Santafior com
Pagina 73 - Ahi gente, che dovresti esser devota, E lasciar seder Cesare in la sella, Se bene intendi ciò che Dio ti nota! Guarda com' esta fiera è fatta fella, Per non esser corretta dagli sproni, Poi che ponesti mano alla predella.
Pagina 88 - Tu se' solo colui da cui io tolsi Lo bello stile, che m'ha fatto onore. Vedi la bestia2, per cui io mi volsi : Aiutami da lei, famoso Saggio, Ch...