Il Propugnatore, Volume 10Francesco Zambrini, Giosuè Carducci G. Romagnoli, 1877 |
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... poeta veronese del sec . XV . delle Storie di Erodoto per M. Ricci ... 23 98 80 47 80 124 965 95 164 D 183 Antonio Ambrosini - Osservazioni critiche alla traduzione 193 Curzio Mazzi - Il Burchiello , saggio di studi sulla sua vita e ...
... poeta veronese del sec . XV . delle Storie di Erodoto per M. Ricci ... 23 98 80 47 80 124 965 95 164 D 183 Antonio Ambrosini - Osservazioni critiche alla traduzione 193 Curzio Mazzi - Il Burchiello , saggio di studi sulla sua vita e ...
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... poeta Bontempo da Canziago , frazione del comune di Mel nella provincia di Belluno , venuto alla Corte degli Scaligeri quando essi conquistarono quel paese . Nel suo Commento eroicomico al Contrasto di Ciullo d'Alcamo , con munificenza ...
... poeta Bontempo da Canziago , frazione del comune di Mel nella provincia di Belluno , venuto alla Corte degli Scaligeri quando essi conquistarono quel paese . Nel suo Commento eroicomico al Contrasto di Ciullo d'Alcamo , con munificenza ...
Pagina 18
... poeta impiccolirebbe il suo concetto , discendendo ad una parte del gran tutto . La rettorica insegna a far crescere gradatamente il discorso , e non viceversa . Cicerone fulminava Catilina col celebre crescendo : Abiit , excessit ...
... poeta impiccolirebbe il suo concetto , discendendo ad una parte del gran tutto . La rettorica insegna a far crescere gradatamente il discorso , e non viceversa . Cicerone fulminava Catilina col celebre crescendo : Abiit , excessit ...
Pagina 27
... poeta previdente tempera presto la crudezza della condizione di Publio , presentan- doci il suo amor paterno sotto un altro aspetto . Entrano Celia e la Nutrice ; e Publio , messo in pensiero dal dolore che presente nella figliuola , le ...
... poeta previdente tempera presto la crudezza della condizione di Publio , presentan- doci il suo amor paterno sotto un altro aspetto . Entrano Celia e la Nutrice ; e Publio , messo in pensiero dal dolore che presente nella figliuola , le ...
Pagina 42
... poeta posteriore ha tenuto conto dell'arte di quello che lo ha preceduto . Non ne avremo però mai la certezza perchè può essere accaduto che ad amendue nascesse l'idea di una stessa variante anche senza che l'uno sapesse dell ' altro ...
... poeta posteriore ha tenuto conto dell'arte di quello che lo ha preceduto . Non ne avremo però mai la certezza perchè può essere accaduto che ad amendue nascesse l'idea di una stessa variante anche senza che l'uno sapesse dell ' altro ...
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Parole e frasi comuni
aggio alcuni allora anima antichi assai auer bella belleççe Burchiello Buti canto canzone canzoni di gesta Carlo caualcanti Cecco Cecco d'Ascoli ch amor Chanson Chanson de Roland chè chell chemmi chessi chiama chom chui cielo Cino da pistoia colla credo Daniello Dante decto dialetto dice dire disio Divina Divina Commedia dolce dolore donna doue Erodoto fera Fiorentini Firenze Gano gentil gran Guido Inferno intendere interpretazione Landino lapo Gianni legge lezione lingua Marsilio mente meo chor merçe Messer Cino mmia morte moue noua ntra occhi ongni Orazia Orlando parla parole passo pieta poema poesia poeta posso Pulci ragione rime Roncisvalle saracini scritto sença senese sengnoria senso sente seruire sonetto sospiri Spagna sperança spirito stelle troua trova ualore uede ueder ueggio uene uertu uertute uile uiso uita Ulivieri uolere uolgla uostro Vedi Vellutello verso volgare
Brani popolari
Pagina 16 - Nel mezzo del cammin di nostra vita, Mi ritrovai per una selva oscura Che la diritta via era smarrita.
Pagina 187 - O è preparazion, che nell' abisso Del tuo consiglio fai, per alcun bene, In tutto dall' accorger nostro scisso? Chè le terre d' Italia tutte piene Son di tiranni, ed un Marcel diventa Ogni villan che parteggiando viene.
Pagina 181 - E l' un l' altro abbracciava. Ahi serva Italia, di dolore ostello, Nave senza nocchiero in gran tempesta, Non donna di provincie, ma bordello! Quell' anima gentil fu così presta, Sol per lo dolce suon della sua terra, Di fare al cittadin suo quivi festa; Ed ora in te non stanno senza guerra Li vivi tuoi, e I'un l'altro si rode Di quei che un muro ed una fossa serra.
Pagina 181 - Li vivi tuoi , e l' un l' altro si rode Di quei che un muro ed una fossa serra. Cerca, misera, intorno dalle prode Le tue marine, e poi ti guarda in seno S' alcuna parte in te di pace gode.
Pagina 202 - E l' altro Ciel di bel sereno adorno : E la faccia del Sol nascere ombrata, Sì che, per temperanza di vapori, L' occhio lo sostenea lunga fiata : Così dentro una nuvola di fiori, Che dalle mani angeliche saliva, E ricadeva giù dentro e di fuori, Sovra candido vel, cinta d' oliva, Donna m' apparve sotto verde manto, Vestita di color di fiamma viva.
Pagina 167 - Ma dì s' io veggio qui colui che fuore Trasse le nuove rime, cominciando: Donne, ch'avete intelletto d'amore. Ed io a lui: Io mi son un che, quando Amor mi spira, noto; ed a quel modo Che detta dentro, vo' significando. O frate, issa veggio, disse, il nodo, Che il Notaro e Guittone e me ritenne Di qua dal dolce stil nuovo ch' i
Pagina 461 - Non è il mondan rumore altro che un fiato Di vento, ch'or vien quinci ed or vien quindi E muta nome, perché muta lato.
Pagina 185 - Che il giardin dell'imperio sia diserto. Vieni a veder Montecchi e Cappelletti, Monaldi e Filippeschi, uom senza cura, Color già tristi, e costor con sospetti. Vien, crudel, vieni, e vedi la pressura De' tuoi gentili, e cura lor magagne, E vedrai Santafior com
Pagina 73 - Ahi gente, che dovresti esser devota, E lasciar seder Cesare in la sella, Se bene intendi ciò che Dio ti nota! Guarda com' esta fiera è fatta fella, Per non esser corretta dagli sproni, Poi che ponesti mano alla predella.
Pagina 88 - Tu se' solo colui da cui io tolsi Lo bello stile, che m'ha fatto onore. Vedi la bestia2, per cui io mi volsi : Aiutami da lei, famoso Saggio, Ch...