Il Propugnatore, Volume 10Francesco Zambrini, Giosuè Carducci G. Romagnoli, 1877 |
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Pagina 71
... ricorda ia chance dei Francesi , colpo di fortuna ; e così anche l'antico traduttore francese Grangier lo chia- ma jeu de chance . ( vedi Osserv . VI ) . v . 88 . Che val perchè ti racconciasse il freno Giustiniano . Conf . Par . VI ...
... ricorda ia chance dei Francesi , colpo di fortuna ; e così anche l'antico traduttore francese Grangier lo chia- ma jeu de chance . ( vedi Osserv . VI ) . v . 88 . Che val perchè ti racconciasse il freno Giustiniano . Conf . Par . VI ...
Pagina 89
... ricorda come , essendo abortite le pratiche per condurre a ' servigi del papa il signor Giovanni Bentivoglio , Cola si recasse a Napoli nel luglio del 1479 , al fine di prendere possesso di un benefizio che il re avea scritto di avergli ...
... ricorda come , essendo abortite le pratiche per condurre a ' servigi del papa il signor Giovanni Bentivoglio , Cola si recasse a Napoli nel luglio del 1479 , al fine di prendere possesso di un benefizio che il re avea scritto di avergli ...
Pagina 134
... ricorda che n tolosa | donna m appar- ue accordellata istretta , Amor la qual chiama la mande- cta . giunse si presta e forte , | che n fin dentro a la morte | mi colpiro gli occhi suoi . Vanne a tolosa , ballatetta mia , | ed entra ...
... ricorda che n tolosa | donna m appar- ue accordellata istretta , Amor la qual chiama la mande- cta . giunse si presta e forte , | che n fin dentro a la morte | mi colpiro gli occhi suoi . Vanne a tolosa , ballatetta mia , | ed entra ...
Pagina 189
... conseguenza che pei mali ( 1 ) Ricorda que versi : Munera , crede mihi , capint hominesque Deosque : Placatur donis Iupiter ipse datis . Ovid . Art . Amat . Lib . III . uffici de ' suoi malevoli , venisse rimosso per far 189 .
... conseguenza che pei mali ( 1 ) Ricorda que versi : Munera , crede mihi , capint hominesque Deosque : Placatur donis Iupiter ipse datis . Ovid . Art . Amat . Lib . III . uffici de ' suoi malevoli , venisse rimosso per far 189 .
Pagina 223
... ricorda solamente il Doni nella Zucca ( Venezia , 1595 ) , fog . 152 tergo . ( 2 ) Lo ricorda solamente il Doni nella Zucca ( Venezia , 1595 ) , fog . 152 tergo e 154 tergo , e spesso nel suo Commento come se l'avesse a- vuto sott ...
... ricorda solamente il Doni nella Zucca ( Venezia , 1595 ) , fog . 152 tergo . ( 2 ) Lo ricorda solamente il Doni nella Zucca ( Venezia , 1595 ) , fog . 152 tergo e 154 tergo , e spesso nel suo Commento come se l'avesse a- vuto sott ...
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 16 - Nel mezzo del cammin di nostra vita, Mi ritrovai per una selva oscura Che la diritta via era smarrita.
Pagina 187 - O è preparazion, che nell' abisso Del tuo consiglio fai, per alcun bene, In tutto dall' accorger nostro scisso? Chè le terre d' Italia tutte piene Son di tiranni, ed un Marcel diventa Ogni villan che parteggiando viene.
Pagina 181 - E l' un l' altro abbracciava. Ahi serva Italia, di dolore ostello, Nave senza nocchiero in gran tempesta, Non donna di provincie, ma bordello! Quell' anima gentil fu così presta, Sol per lo dolce suon della sua terra, Di fare al cittadin suo quivi festa; Ed ora in te non stanno senza guerra Li vivi tuoi, e I'un l'altro si rode Di quei che un muro ed una fossa serra.
Pagina 181 - Li vivi tuoi , e l' un l' altro si rode Di quei che un muro ed una fossa serra. Cerca, misera, intorno dalle prode Le tue marine, e poi ti guarda in seno S' alcuna parte in te di pace gode.
Pagina 202 - E l' altro Ciel di bel sereno adorno : E la faccia del Sol nascere ombrata, Sì che, per temperanza di vapori, L' occhio lo sostenea lunga fiata : Così dentro una nuvola di fiori, Che dalle mani angeliche saliva, E ricadeva giù dentro e di fuori, Sovra candido vel, cinta d' oliva, Donna m' apparve sotto verde manto, Vestita di color di fiamma viva.
Pagina 167 - Ma dì s' io veggio qui colui che fuore Trasse le nuove rime, cominciando: Donne, ch'avete intelletto d'amore. Ed io a lui: Io mi son un che, quando Amor mi spira, noto; ed a quel modo Che detta dentro, vo' significando. O frate, issa veggio, disse, il nodo, Che il Notaro e Guittone e me ritenne Di qua dal dolce stil nuovo ch' i
Pagina 461 - Non è il mondan rumore altro che un fiato Di vento, ch'or vien quinci ed or vien quindi E muta nome, perché muta lato.
Pagina 185 - Che il giardin dell'imperio sia diserto. Vieni a veder Montecchi e Cappelletti, Monaldi e Filippeschi, uom senza cura, Color già tristi, e costor con sospetti. Vien, crudel, vieni, e vedi la pressura De' tuoi gentili, e cura lor magagne, E vedrai Santafior com
Pagina 73 - Ahi gente, che dovresti esser devota, E lasciar seder Cesare in la sella, Se bene intendi ciò che Dio ti nota! Guarda com' esta fiera è fatta fella, Per non esser corretta dagli sproni, Poi che ponesti mano alla predella.
Pagina 88 - Tu se' solo colui da cui io tolsi Lo bello stile, che m'ha fatto onore. Vedi la bestia2, per cui io mi volsi : Aiutami da lei, famoso Saggio, Ch...