Le vite degli uomini illustri, Volume 4Piatti, 1823 |
Sommario
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Le vite degli uomini illustri (recate in Italiano dal conte Pompei con ... Plutarchos Visualizzazione completa - 1817 |
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Parole e frasi comuni
acciocchè addietro adunque Agesilao Alcibiade alcuni allora amendue amici andava Antigono Antipatro appo armata Armeni Ateniesi avea avean avendo avendolo avesse barbari battaglia bel nuovo Beozia cagione capitani Cappadocia Catone cavalleria cavalli Cesare ch'ei ch'era chè chiamato Cilicia Cimone città Cleone colle comandante comandò combattere Conciossiachè condottiero consolato cosicchè costui Crasso danari dicendo diede ebbe efori eglino Epaminonda erano essen essendo esso Eumene facea facendo Farnabazo fece figliuolo fossero fuggire furono Gilippo giorno gloria governo gran Greci guerra guerreggiare Iberia imperciocchè innanzi insieme intorno l'armi l'esercito Lacedemoni lasciò Leotichida Lisandro Lucullo luogo maggior mandò maniera mare medesimo mente Metello milizia Mitridate mostrando navi nemici Neottolemo Nicia nulla ostante passò personaggio pertanto picciola Pompeo popolo porte poscia possanza potere prese quantità quegli quivi Romani s'era Sertorio Silla Siracusani soldati Spartani Surena Tebani Tigrane tosto triremi uccisi uomini uomo veggendo venir venne verun volendo
Brani popolari
Pagina 206 - Con tutto ciò non volgeva egli in mente se non pensieri moderati e ben convenevoli ; e non isperando di poter mai la possanza superar de...
Pagina 210 - ... nemici, corso avrian gran pericolo, se velocemente avanzato non si fosse Grasso, che attaccò quivi una battaglia che fu più fiera di ogn' altra; nella quale uccisi avendo ben dodicimila e trecento nemici, non ne trovò se non due soli feriti nel dorso, e gli altri tutti periti erano, tenendosi fermi e valorosamente combattendo contro i Romani. Ritirandosi Spartaco, dopo questa sconfitta, verso i monti Petelini, Quinto, un de...
Pagina 204 - Greco più assai che di un barbaro. Dicesi che la prima volta che venne costui menato a Roma per venderlo , gli fu veduto , mentre dormiva , un dragone attortigliato intorno alla faccia ; e che la di lui moglie, ch'era della nazione medesima, ed era indovina, e...
Pagina 207 - Senato, udite ch'ebbe tai cose, sdegnatosi contro de' consoli, ordinò loro di non doversi più ingerir punto nelle faccende della guerra , e ne elesse Crasso per comandante. Molti allora de...
Pagina 209 - ... attribuito sarebbe non a lui , ma a chi venuto fosse a dargli soccorso. Deliberando pertanto di voler primamente assalir quelli che pur disgiunti si stavano , e accampati da...
Pagina 211 - Spartaco , che costretto vedeasi dalla necessità a dover così fare, mise in battaglia tutto l'esercito; ed essendogli condotto il cavallo, sguainata la spada, l'uccise, dicendo che se vincesse avrebbe molti e bei cavalli di que' de' nemici, e se vinto poi fosse , non avrebbe d
Pagina 459 - ... quegli che, dopo di Pompeo , ne fu il padrone, quando vi entrò , chiese con meraviglia , in qual parte di essa Pompeo Magno cenasse. Così raccontate son queste cose. Non avendo il re degli Arabi , che sono intorno a Petra , fatto mai per lo addietro conto veruno delle forze de...
Pagina 119 - Lucullo ri» troso in accordar questo, e pregandoli di » voler differire ad un altro giorno, perché - potesse trattarli come si conveniva, non « voller eglino acconsentirgli ; anzi non gli » permisero neppure di parlare ai servi, ac•• ciocché non ordinasse loro alcuna cosa di " più sopra le consuete ; se non che gli con•• cedetter solo di dire in loro presenza ad uno » de' servi stessi, che in quel giorno cenato
Pagina 208 - ... egli se ne avvedesse. Quindi si ritrasse ei dal mare , e andò ad accamparsi nella penisola de
Pagina 449 - ... un veleno mortale da portarsi dietro , acciocché veruno di loro non venisse a cader vivo nelle mani de' nemici, se non lo avesse voluto.