| Giovanni Boccaccio - 1816 - 328 pagine
...che appo noi è poco prezzata, come appo loro gli smeraldi, de quali v ha maggior montagne che monte Morello, che rilucon di mezza. notte, vatti con Dio....prima che elle si forassero, e portassele al Soldano, n avrebbe ciò che volesse. L'altra si è una pietra, la quale noi altri lapidarj appelliamo elitropia,... | |
| Giovanni Boccaccio - 1816 - 332 pagine
...che appo noi è poco prezzata, come appo loro gli smeraldi, de' quali v'ha maggior montagne che monte Morello, che rilucon di mezza notte, vatti con Dio. E sappi che chi facesse le macine belle e fatte legìire in anella, prima che elle si forassero, e portassele" al Soldano, n'avrebbe ciò che volesse.... | |
| Giovanni Boccaccio - 1820 - 220 pagine
...GIORMATA OTTHV.A. legare in anetla , primachè elle si forassero , e portarsele al Soldano , n" avrebbe ciò , che volesse. L'altra si è una pietra , la quale noi altri lapidar) appelliamo Elmópia , pietra di troppo gran virtù : perciocché qualunque persona la porta... | |
| 1821 - 474 pagine
...aria. Qui per ischcr7X3 la voce vi aprici a' maccheroni : ma oggi non ba più uso. notte, i Tatti coa Dio. E sappi, che. chi facesse le macine belle e fatte legare in imeila, primaché elle si fo; assero , e portassele al Soldano, n' avi ebbe ciò che e' volesse. L'... | |
| Giovanni Boccaccio - 1825 - 316 pagine
...loro gli smeraldi, de' quali v" ha maggior montagne, che Monte Morello, che rilucon di mezzanotte, vatti con Dio. E sappi che chi facesse le macine belle,...fatte legare in anella prima che elle si forassero, e portasse! e al Snidano, n' avrebbe ciò che volesse. L' altra si é una pietra la quale noi altri lapidar)... | |
| Giovanni Boccaccio - 1827 - 246 pagine
...appo noi é poco prezzata , come appo loro gli smeraldi , de' quali v' ha maggior montagne che Monte morello , che rilucon di mezza notte , vatti con Dio...macine belle e fatte legare in anella , prima che èlle si forassero , e portassele al soldano , n' avrebbe ciò che volesse ; L' altra si é una pietra... | |
| Giovanni Boccaccio - 1827 - 248 pagine
...appo noi é poco prezzata , come appo loro gli smeraldi , de' quali v' ha maggior montagne che Monte morello , che rilucon di mezza notte , vatti con Dio...che chi facesse le macine belle e fatte legare in aaella , prima che elle si forassero , e portassele al soldano , n' avrebbe ciò che volesse . L' altra... | |
| Giovanni Boccaccio - 1827 - 534 pagine
...prezzata , come appo loro gli smeraldi , de' quali v' ha maggior montagne che Monte morello , che rilncon di mezza notte , vatti con Dio . E sappi che chi facesse le macine belle e falie legare in anella , prima che elle si forassero , e portassele al soldano , n' avrebbe ciò che... | |
| London univ, univ. coll - 1828 - 588 pagine
...appo noi è poco prezzata, come appo loro gli smeraldi, de' quali v' ha maggior montagne che monte Morello, che rilucon di mezza notte, vatti con Dio....prima che elle si forassero, e portassele al Soldano, n' avrebbe ciò che volesse. L' altra si è una pietra, la quale noi altri lapidar; appelliamo Elitropia,... | |
| Giovanni Boccaccio - 1829 - 296 pagine
...loro gli smeraldi, de' quali v' a maggior montagne, che Monto Morello, che rilucon di mezzanotte, vani con Dio. E sappi che chi facesse le macine belle, e fatte legare in aneli» prirnachè elle si forassero, e portassele al soldano, n'avrebbe ciocché volesse. L' altra... | |
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