V. Regna nove anni Alessandra, ed hanno í Fa

risei il maneggio di tutto

VI. Cacciato dal regno Ircano erede d' Alessan-
dra, regna Aristobolo. Di nuovo il mede-
simo Ircano, mercè d'Antipatro, è rimesso
da Areta. In fine per differenze scambievoli
insorte tra' due fratelli, Pompeo n è trascelto
arbitro.

VII. Pompeo, avuta in potere Gerusalemme s'im-
padronisce del Tempio, ed entra nel Santo
de' Santi. Si racconta inoltre, quanto egli
fece in Giudea

99 12

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" 29

31

" 36

CAP.

1

VIII. Alessandro figliuol d' Aristobolo fuggito di ma-
no a Pompeo fa guerra ad Ircano, e vinto
da Gabinio rende a lui le fortezze. Fuggito
poscia di Roma Aristobolo raduna eserciti,
e disfatto da' Romani è condotto a Roma.
Altre cose si narrano di Gavinio, di Crasso
e di Cassio
IX. Aristobolo dagli amici di Pompeo è ucciso:
e da Scipione il figliuolo di lui Alessandro.
Antipatro, morto Pompeo, tiene da Cesare,
e soccorrendo Mitridate adɔpera valorosa-

mente

Pag. 40

" 46

X. Cesare constituisce Antipatro procuratore della Giudea. Antipatro fa capitano di Gerusalemme Fasaelo, e governatore di Galilea Erode; il quale indi a poco viene citato in giudizio e assoluto. A Sesto Cesare ucciso insidiosamente da Basso succede Murco . " 49 XI. Erode è creato procuratore di tutta la Siria. Malico uccide Antipatro con veleno. I tribuni s' inducono a tor di vita Malico 99 55 XII. Fasaelo vince Felice, ed Erode disfà Antigono. I Giudei accusano Erode e Fasaelo, che sono assoluti da Antonio e creati tetrarchi .

XIII. I Parti, riconducendo Antigono nella Giudea
fan prigioni Ircano e Fasaelo. Fuga d'Erode,
sacco di Gerusalemme, e avventure d'Ircano
e di Fasaelo

"9 59

62

XIV. Erode escluso d'Arabia si volge a Roma; ove
mercè di Cesare e Antonio vien fatto re . 99 68
XV. Antigono assedia i rinchiusi in Massada. Erode
tornato da Roma li libera, e tosto incam-
minatosi a Gerusalemme vi trova corrotto
dal denajo Silone

XVI. Erode piglia Sefforim, e sottomette i ladroni
rintanati nelle spelonche. Sdegnato con Ma-
chera lo torna in sua grazia, e se ne va ad

71

CAP.

Antonio che facea guerra a quelli di Samo

sata

Pag. 75
XVII. Morte di Giuseppe prenunziata ad Erode da un
sogno. Come Erode fu ben due volte salvo
prodigiosamente. Taglia la testa a Pappo
uccisore di suo fratello, e la manda a Fe-
rora. Indi a poco assedia Gerusalemme, e
sposa Mariamme

XVIII. Erode con Sosio pigliano a viva forza Geru-
salemme. Ciò che v'ebbe a soffrire Antigono.
Avarizia di Cleopatra

XIX. Antonio spinto da Cleopatra spedisce Erode
contro degli Arabi. Esso dopo molte riprese

vince alla fine. Grande tremuoto, che allora

XX. Erode per ordin di Cesare proseguendo a re-
gnare gli fa sontuosi regali. Augusto il ri-
merita con una parte del regno toltogli da
Cleopatra e colle terre di Zenodoro, che
aggiunse alle sue

XXI. Città ristorate e fondate di pianta da Erode.
Altre fabbriche da lui fatte. Sua beneficenza
mostrata ancora alle nazioni straniere e sua
grande prosperità

XXII. Morte d'Aristobolo e Ircano pontefici, e di
Mariamme regina

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85

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" 95,

" 98

" 106

XXIII. Calunnie contro i figliuoli di Mariamme. An-
tipatro è loro anteposto, e sono accusati appo
Cesare. Erode si riconcilia con loro

XXIV. Frodi d'Antipatro e di Doride. Per cagion di
Glafira è odiato Alessandro. Ferora avuto in
sospetto e Salome accusata ottengono per-
donanza. Esame di due servi d' Erode e pri-
gionia di Alessandro.

XXV. Archelao racconcia Alessandro e Ferora con

Erode

XXVI. Euricle accusa calunniosamente i figliuoli di
Mariamme. Niente può in lor favore Evarato
Coo, che li difende .

" 109

"114

" 121

" 125

САР.

--

CAP.

XXVII. Erode con facoltà avuta da Cesare accusa in
Berito i suoi figli, i quali senza esser citati
in giudizio son condannati, ́e indi a poco
spediti a Sebaste e strozzati

Pag. 131

XXVIII. Antipatro odioso a tutti. I figliuoli degli uccisi
promessi dal re a sue parenti. Altre nozze

macchina Antipatro. Mogli e figliuoli d' E-
rode

XXIX. Antipatro diviene insofferibile. È mandato a
Roma col testamento d' Erode. Ferora per
non abbandonare la moglie abbandona il
fratello :

: sua morte

XXX. Mentre Erode mette ad esame la morte di
Ferora, scopre che Antipatro ha preparato

"135

" 139

a lui stesso il veleno. Doride e Mariamme trovate trai complici sono cacciate; ed Erode figliuolo dell'ultima escluso, dal testamento » 143 XXXI. Batillo accusa Antipatro. Egli non lo sapendo ritorna da Roma. Erode gl'intima di com

XXXII. Antipatro accusato dinanzi a Varo e con ma-
nifestissime prove convinto. Erode ne dif-
ferisce il supplizio fino a ricoverata la sua
salute, e intanto rifà il testamento

.

XXXIII. È atterrata l'aquila d'oro. Crudeltà di Erode
vicino a morte. Tenta d'uccidersi di sua
mano. Ordina che sia morto Antipatro.
Indi a cinque giorni muore ancor egli

"148

» 152

" 159

" 166

CAP

HII. Appiccano grán battaglia i Giudei co' soldati
di Sabino; grande macello di gente in Ge-

Pag. 174

IV. Ammutinamento de' Veterani di Erode. La-
dronecci di Giuda. Simone e Atronge si
usurpano il nome di re

V. Varo accheta i Giudei sediziosi, de' quali
mette in croce intorno a duemila

VI. I Giudei accusano Archelao, e chieggono go

vernatori romani. Sono esauditi. Cesare di-
stribuisce a' figliuoli d' Erode gli averi pa-
terni giusta il volere del padre

" 177

99 179

" 180

VII. Avventure del finto Alessandro. Esiglio d'Ar-
chelao, e morte di Glafira; l'uno e l'altra
avvisatine prima da un sogno

VIII. La signoria d' Archelao recata a provincia.
Ribellione di Giuda galileo. Tre sette giu-

daiche

IX. Morte di Salome. Città fondate da Erode e
Filippo. Novità fatte da Pilato. Prigionia di
Agrippa sotto Tiberio. Gajo lo libera e fallo
Esiglio d' Erode Antipa

re.

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» 189

" 198

X. Gajo vuole, che pongasi la sua statua nel Tempio. Come in ciò si portasse Petronio » 201 XI. Dell' impero di Claudio, e del regno d' Agrippa. Morte d'Agrippa e d'Erode, e lor figli

" 205

XII. Molte turbolenze sotto Cumano sedate da Qua-
drato. Felice procuratore della Giudea. A-
grippa dal regno di Calcide è trasferito a
un maggiore

XIII. Nerone aggiugne al regno d'Agrippa quattro
città. Il resto della Giudea è sottoposto a
Felice. Rivoluzioni prodotte da' sicarj, dai

maghi, e dal falso profeta egiziano. Con-
tesa tra Giudei e Sirj in Cesarea

XIV. A Felice succede Festo, e a Festo Albino,

e ad Albino Floro, che colla sua crudeltà
sforza a pigliar l'armi i Giudei

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