I fiori della speranza: Da una storia vera nel campo di GebuhrenfreiLe pagine del libro raccontano uno dei periodi più drammatici della nostra storia, la seconda guerra mondiale, compreso tra l’8 settembre 1943 e il maggio 1945. In quegli anni molti soldati italiani lasciano la trincea diretti verso “un nuovo fronte”, quello dei campi di concentramento.Il protagonista del volume è uno di questi soldati, ed è lui, in prima persona, che ci narra, ricostruendole una dopo l’altra, le tappe di quel “viaggio” dei molti, vissuto dietro il filo spinato.Dalle sue parole emerge il dramma più profondo e più vero, fatto di dignità, di impotenza, di fragilità, di speranza.Marino, il protagonista del racconto, si aggrappa disperatamente a un fiore e… a Dio, ritrovando, grazie ad essi, speranza, forza e coraggio.Saranno “due occhi verdi” quelli di Angela, a ridare un senso alla sua vita, ad accompagnarlo durante la prigionia e il rientro in Italia, a non lasciarlo più, per tutta la vita.Le immagini ci ricordano ancora una volta, come solo guardando al passato, nella sua profondità ed interezza, sia veramente possibile costruire un futuro migliore. Il libro narra queste pagine così tristi della nostra storia con toni tenui e delicati, rendendole adatte anche ai bambini e ai ragazzi. |
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Sommario
Prefazione pag | 5 |
Si parte pag | 21 |
Per non cedere pag | 39 |
gioia e di dolore pag | 53 |
terrore e speranza pag | 66 |
A Rosenheim pag | 80 |
Parole e frasi comuni
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