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DELLA

DECIMA

E DELLE ALTRE GRAVEZZE &c.

томо TERZO

CONTENENTE LA PRATICA

DELLA MERCATURA

SCRITTA DA

FRANCESCO BALDUCCI PEGOLOTTI

E copiata da un Codice manoscritto efiftente in Firenze
nella Biblioteca Riccardiana.

LISBONA, e LUCCA

MDCCLXV I.

E fi vende da Giuseppe Bouchard Librajo Francese in Firenze,

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Q

In Nomine Domini. Amen.

Uefto Libro è chiamato Libro di divifa

menti di paefi, e di mifure di mercatanzie, e d'altre cose bisognevoli di fapere a' Mercatanti di diverfe parti del Mondo, e di fapere che ufano le mercatanzie, e cambj, e come rifpondono le mercatanzie da uno paefe a un' altro, e da una terra a un' altra, e fimile s' intenderà, quale è migliore una mercatanzia, che un'altra, e d'onde elle vengono; e mostreremo il modo a confervarle più che fi può.

Quefto Libro ordinò Francefco Balducci Pegolotti di Firenze, che ftà colla Compagnia de' Bardi di Firenze, e dimorando egli al fervigio di detta Compagnia a bené, e a onore, e ftato della detta Compagnia, e di lui, e di chi leggerà, o affemprerrà il detto Libro; e questo asfempro è levato dal Libro d' Agnolo di Lotto dall' Antella, e'l quale Libro era levato dall' affempro del libro del detto Francefco Balducci.

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