Scritti vari di Pietro Verri, Volume 1F. Le Monnier, 1854 |
Altre edizioni - Visualizza tutto
Parole e frasi comuni
accrescere adunque agricoltura alcuni animo assai Baruello bisogno censo Cesare Beccaria cessazione chè circolazione città cittadini colla coltura compratori conoscere conseguenza consumazione contratti credo cresce danaro debba delitto desiderj dice diminuzione dire dolori morali economia eguale erario esaminare esteri felicità fisico forza Fronimo governo grani industria inquisizione interno l'annua riproduzione l'industria l'uomo l'uscita leggi vincolanti legislatore libbre libertà del commercio lire lire sterline maggiore male manifatture medesimo mente mercanti merce universale mezzo Milanese Milano minuto popolo misura moggia moneta monopolisti nasce nazione numero nuovo oggetti opinione paese passato piacer morale piacere Pietro Verri politica Pompeo Neri popolo porzione possessori possono principio proporzione prova provincia pubblica quæ quantità ragione Resp sarà sarebbe secolo sensazioni sensibile sentimento sieno signor Simplicio sistema società soffre Somaglia somma Spagna terre tormenti tortura trasporto tributo Tridi trova turale uomini uomo utile valore vede vendita venditori verità verun vincoli vizj zione
Brani popolari
Pagina xxiii - ... dire male accusano e incolpano la materia, cioè lo volgare proprio, e commendano l'altro lo quale non è loro richiesto di fabbricare. E chi vuole vedere come questo ferro è da biasimare, guardi che opere ne fanno li buoni artefici, e conoscerà la malizia di costoro, che biasimando lui, si credono scusare.
Pagina 498 - ... di provvederlo di un difensore, e che non voglia permettere che abbia da morire indifeso"; da che si vedono più cose, cioè che il Mora teneva per certo di dover morire, e tutta la ferocia del fanatismo che lo circondava doveva averlo bastantemente persuaso; che sebbene tenesse per certa la morte, liberamente diceva di avere mentito per i tormenti; e che finalmente il furore era giunto al segno che si credeva un'azione cattiva e disonorante il difendere questa disgraziata vittima, posto che...
Pagina 37 - ... illusione. Una bella pittura, una sublime poesia faranno qualche senso anche in chi non ne abbia gusto o passione ; ma una bella musica resterà sempre un romore insignificante per chi non abbia orecchio a ciò fatto e positivo entusiasmo, per la ragione già detta che la musica lascia fare la più gran parte alla immaginazione di chi l'ascolta. Perciò la medesima musica piacerà a diverse persone nel tempo medesimo in cui le sensazioni di esse saranno diversissime ; uno la troverà sommamente...
Pagina 7 - ... anzi che sopra fatti conosciuti hanno innalzate le loro speculazioni. Il mio ingegno è stato più lento. Ho impiegato varj anni a conoscere i fatti : le commissioni , colle quali la clemenza del Sovrano mi ha onorato , me ne hanno somministrato i mezzi. Quasi tutte le idee mie hanno cominciato coll'essere idee semplici e particolari ; poi coll...
Pagina 246 - ... forma del governo. Ogni porzione di libertà che ultroneamente si tolga agli uomini sarà sempre un errore in politica, e quanto più si...
Pagina 545 - ... miseria e colle torture, possa il fisco aver tratto da lui medesimo abbastanza per citarlo in giudizio. Fatte tutte queste lunghe e crudeli procedure, nel qual tempo non è permesso al reo di essere assistito o difeso, ecco il fisco che lo cita e lo costituisce avanti il giudice reo del tal delitto. Nei paesi più illuminati, in vece, si prende una strada più breve e naturale. Appena posto in carcere il sospetto uomo, nel primo esame si considera cominciare il giudizio. Gli si pone in faccia...
Pagina 134 - DELLE RICCHEZZE. Il numero de' venditori sarà sempre maggiore in una nazione, a, misura che le fortune saranno distribuite con maggiore uguaglianza e sopra un maggior numero. Vediamo infatti che ne...
Pagina 50 - ... campi, ci guida a creare, perfezionare i mestieri, c'insegna a pensare, crea le scienze, fa immaginare le arti e le raffina; a lui siamo, in una parola, debitori di tutto, perché dalla eterna Sapienza ci è stato collocato intorno acciocché fosse il principio che desse vita, anima e azione all'uomo.
Pagina 543 - Verri. te la tortura, e nello stesso tempo quanto sia cosa crudele il farne uso per provare l'innocenza »; quindi se ne abolisce la pratica, e si prescrive che si debbano adoperare i soli mezzi di convinzione ". Vi sono stati, e vi sono tuttavia, alcuni, i quali per ultimo rifugio ricorrono alle locali circostanze del Milanese, ed asseriscono non potersi far senza della tortura presso della nostra nazione. Incautamente al certo, e per soverchia venerazione agli usi trapassati, in tal guisa calunniano...
Pagina 62 - ... e che la più sublime e la più utile verità a cui ci conduce la filosofia, sia il conoscere che la felicità considerata come una quantità positiva e segregata dal male è un sogno, e che...