CAP.

XII. Qui dice della guardia Pag. 248 XIII. Delle cose di che l'uomo si

dee guardare quando vuole parlare, od alcuna cosa fare » XIV. Come tu dèi pensare quello

250

293

XXI. Della prudenza.

XXII. Della seconda virtude, ch'è

XXIV. Del diletto, e del desiderio. »

299

XXX. Parla qui del trattenimento »
XXXI. Qui parla Seneca della con-

tenenza

329

331

САР. XXXII. Qui dice la terza virtù, cioè

XXXIV. Delle sei maniere di forza . » 343

XXXVI. Della franchezza, e sicurtà. »
XXXVII. Della magnificenza in tempo

350

XXXIX. Della guerra e della pace

XL. Della costanza

364

CAP.

«

LXVII. Del bene della ventura

LXVIII. Della ricchezza.

LXIX. Della seconda materia di
ricchezza.

LXX. Della terza parte di ric

chezza.

LXXI. Dell' ufficio della signoria

LXXII. Della nominanza, e di sua

materia

LXXIII. Dei beni di ventura, para

gonati a quelli del corpo. »

479

482

САР.

LXXIV. Della onestà, e dell' utile. Pag. 483 » LXXV. Della virtù contemplativa

LXXVI. Ancora di ciò medesimo

LXXVII. Anche di simili comanda-
menti.

497

500

502