Vincitori e vintiEdizioni Mondadori, 7 ott 2010 - 588 pagine È vero che l'odio è un fiume carsico che, a partire dagli anni Trenta, attraversa la storia italiana emergendo ciclicamente? Dopo il successo di Storia d'Italia da Mussolini a Berlusconi, Bruno Vespa ripercorre in quest'ottica originale gli ultimi settant'anni del nostro paese, rivelando particolari inediti e rivisitando vicende ed episodi noti finora soltanto a pochi specialisti. Dalle leggi razziali promulgate da Mussolini alle vendette dei partigiani sui fascisti, dal terrorismo degli anni di piombo all'estremismo islamico, fino allo scontro tra la sinistra e Berlusconi, Vespa racconta, sulla base di una poderosa documentazione e con il suo inconfondibile stile di cronista di razza, eventi lontani come se fossero accaduti ieri. E svelando i retroscena di tanti controversi momenti della nostra storia fa luce sulle questioni più dibattute, dalla strage dei fratelli Cervi a quella dei fratelli Govoni, dal massacro dei militari fascisti nell'immediato dopoguerra all'omicidio del commissario Calabresi. |
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Vincitori e vinti: le stagioni dell'odio dalle leggi razziali a Prodi e ... Bruno Vespa Anteprima limitata - 2005 |
Vincitori e vinti: le stagioni dell'odio dalle leggi razziali a Prodi e ... Bruno Vespa Visualizzazione estratti - 2005 |
Vincitori e vinti. Le stagioni dell'odio dalle leggi razziali a Prodi e ... Bruno Vespa Anteprima non disponibile - 2008 |
Parole e frasi comuni
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