Memorie di religione, di morale e di letteratura, Volume 17 |
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Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 63 - ... concederò bene che il modo col quale Iddio conosce le infinite proposizioni, delle quali noi conosciamo alcune poche, è sommamente più eccellente del nostro, il quale procede con discorsi e con passaggi di conclusione in conclusione, dove il Suo è di un semplice intuito...
Pagina 56 - Svizzeri, i quali oggi sono solo popoli che vivono, e quanto alla religione e quanto agli ordini militari, secondo gli antichi; e vedrebbe che in poco tempo farebbero più disordine in quella provincia i rei costumi di quella corte che qualunque altro accidente che in qualunque tempo vi potesse surgere.
Pagina 62 - Iddio, quasi che colla mano del caso le abbia disseminate, pare a noi che senza regola, simmetria o eleganza alcuna le abbia colassù sparpagliate.
Pagina 530 - Licenzia di combatter per lo seme, Del qual ti fascian ventiquattro piante. Poi con dottrina e con volere insieme Con l' uficio apostolico si mosse, Quasi torrente ch'alta vena preme; E negli sterpi eretici percosse L' impeto suo più vivamente quivi Dove le resistenze eran più grosse.
Pagina 62 - Sarsi dice non voler esser di quelli che facciano un tale affronto ad uomini sapienti, di contraddire e non credere ai lor detti; ed io dico non voler esser di quelli così sconoscenti ed ingrati verso la natura e Dio, che avendomi dato sensi e discorso, io voglia pospor sì gran doni alle fallacie di un uomo, ed alla cieca e balordamente credere ciò che io sento dire, e far serva la libertà del mio intelletto a chi può così bene errare come me.
Pagina 64 - ... della sapientissima natura? Questa è una sola opera particolare delle innumerabili che fa la natura, ed in essa sola si conosce un'infinita sapienza, talché si può concludere, il saper divino esser infinite volte infinito.
Pagina 63 - ... che dire, gli ha sempre tutti presenti. Concludo per tanto l'intender nostro, e quanto al modo e quanto alla moltitudine delle cose intese, esser...
Pagina 384 - Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
Pagina 63 - ... noi conosciamo alcune poche, è sommamente più eccellente del nostro, il quale procede con discorsi e con passaggi di conclusione in conclusione, dove il Suo è di un semplice intuito: e dove noi, per esempio, per guadagnar la scienza...
Pagina 63 - Or questi passaggi, che l' intelletto nostro fa con tempo e con moto di passo in passo, l' intelletto divino, a guisa di luce, trascorre in un istante, che è l' istesso che dire, gli ha sempre tutti presenti. Concludo per tanto, l...