Origine della lingua italiana: dall' attuale dialetto del volgo laziale al dialetto del popolo romano nel secolo xiii e da questo ultimo dialetto a quello della plebe latina nell' età della repubblica e dell' impero; investigazioni filologicheM. Armanni, 1885 - 400 pagine |
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Origine della lingua italiana: Dall'attuale dialetto del volgo laziale al ... Girolamo Torquati Visualizzazione completa - 1885 |
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Parole e frasi comuni
abbiamo Aferesi affatto alcuni altre antichi scrittori antiquate apocope ARTICOLO Barbari bocca Bonav buon volgare italiano caso retto citata Classici latini colla comecchè composti Conjugazione consonante cosiffatte Dante dappoichè Declinazione dell'Indicativo derivazione desinenza detto Dialetto marinese Dialetto volgare dice dire dizioni esempi Feo Belcari finale Franco Sacchetti Grammatici greca idioma imperocchè indica il Supino innanzi Jacopone l'uso Latino illustre lettere lettori Lingua italiana Lingua latina Lingua provenzale Lingua volgare linguaggio luogo maniera Mariani Francesco mente nomi Novellieri Sanesi nulladimeno Ortografia parlare parole Participii Passavanti passò persona Plauto plebe popolo Preterito prischi Latini pronunziare provenzale Quintiliano quod romana scrittori latini scrivere secolo secolo XIII seguente significato sillaba sincopatura stroncare stroncature suono troviamo Tuttafiata usato vece Vedi il Vocabolario Verbi latini vero vezzo Vocabolario della Crusca vocaboli vocale Voci del Dialetto voci italiane voci latine volgare eloquio Volgare marinese volgari Volgariz Volgo latino zione
Brani popolari
Pagina 320 - Gallia est omnis divisa in partes tres, quarum unam incolunt Belgae, aliam Aquitani, tertiam qui ipsorum lingua Celtae, nostra Galli appellantur. Hi omnes lingua, institutis, legibus inter se differunt. Gallos ab Aquitanis Garumna flumen, a Belgis Matrona et Sequana dividit.
Pagina 142 - Alquanti altri con favella maremmana, rusticana, alpigiana l'arrozziscono, e alquanti meno male che gli altri, come sono i Toscani malmenandola troppo la insucidano e abbruniscono, tra quali i Fiorentini con vocaboli squarciati e smaniosi, e col loro parlare fiorentinesco stendendola e facendola...
Pagina 265 - Rustica vox et agrestis quosdam delectat, quo magis antiquitatem, si ita Sonet, eorum sermo retinere videatur; ut tuus, Catule, sodalis L. Cotta gaudere mihi videtur gravitate linguae sonoque vocis agresti et illud, quod loquitur, priscum visum iri putat, si plane fuerit rusticanum.
Pagina 150 - ... Provocommi l'affettuoso priego di molte persone spirituali e divote, che mi pregarono, che quelle cose della vera penitenza, che io, per molti anni e spezialmente nella passata quaresima dell'anno presente, cioè nel mille trecento...
Pagina 141 - ... volgarizzatori, i quali i passi forti della Scrittura e' detti de" Santi sottili e oscuri non intendendo, non gli spongono secondo l'intimo e spirituale intendimento, ma solamente la scorza di fuori della lettera, secondo la gramatica, recano in volgare.
Pagina 141 - ... molto falsi e corrotti, e per difetto degli scrittori che non sono comunemente bene intendenti, e per difetto de...
Pagina 356 - Un s' appellava in terra il sommo Bene, Onde vien la letizia, che mi fascia: ELI si chiamò poi, e ciò conviene: Che 1' uso de' mortali è, come fronda In ramo, che sen va, ed altra viene. Nel monte, che si leva più dall...
Pagina 320 - Horum omnium fortissimi sunt Belgae, propterea quod a cultu atque humanitate provinciae longissime absunt, minimeque ad eos mercatores saepe commeant atque ea quae ad effeminandos animos pertinent important, proximique sunt Germanis, qui trans Rhenum incolunt, quibuscum continenter bellum gerunt.
Pagina 345 - Italia hanno fatti poemi in lingua volgare , cioè i Siciliani , i Pugliesi , i Toscani , i Romagnoli , i Lombardi e quelli della Marca Trivigiana, e della Marca d'Ancona.
Pagina 324 - Plena redit : patriis quod solum defuit armis, Tertius occubuit nati virtute tyrannus. Horret adhuc animus, manifestaque gaudia differt, Dum stupet, et tanto cunctatur credere voto.