Cenni sulla vita e sugli scritti di Benvenuto Gasparoni detatti da Achille Monti: Estratti dal Buonarroti, Quaderno VII. Agosto, 1867

Agosto alcun amici amò amor andar appunto arguti arti assai avea avrebbe bellezza Benvenuto Gasparoni bizzarrie Buonarroti cagione ch'egli chè Cinquecento conforto conoscitore consolabile copiosa cortese d'alcuna d'amore d'arte d'ogni d'uno stile de'classici de'suoi quaderni de'suoi studi dell'anima dell'antica diè dolcissimi dolorosa ebbe famigliuola fanciulletti farlo favella figliuoletti forza Francesco Gasparoni furon gior Giulio Giuseppe illustri Incuorato indole inedite infermità ingegno intitolandola l'altra l'animo l'umor labbra lagrime lasciare leggiadrissima lettere lieve lingua lode lunga macca man soccorrevole massime MATEMATICHE meglio miseri mordace morte mostra n'ebbe ne'quali Negletto Ond'egli onorata opere padre parer pareva parole penna piangere pianto picciola pietosa poche poco porgere porre porsi potè povera pubblicazione pungente pur buono Randanini render ricordare rigido rinato rivelava Romagna romana Sapendo satirico schietti Sciagura scri scritti scrittore scrivere Sdegnoso seguitarsi seppe siffatte sinceri soccorrevole soverchiamente spesso talora tempera titolo tura Vasari vedere vivissimi voglia volle