L 1 Non creda hauer mai cosa troppo stabile Nel uolito/anzi piu dico lyrundine Miser di me chin uita piu letifera Viueua al mondo/hora fin poco termine Ceffe li uenti pioggie/neui/e grandine. L Capitulo. Iber credendo uscir for di cathene Vero e che falito ho fugir chi me ama Caua lhom che ha ragion for de misure Che sforza e rompe ogni indurato pecto Molte uolte mal facto hauer mi parfe Trouar non si po mai la primauera E pensa che ogni homo ha qualche delicto Andai per gran dolor misero afflicto Ragion non uol che per fugir fi mora k A te con uno amaro e crudo pianto G Rari tempo crefi amor fosse in te spento Io non pensando fimplicetta e scioccha 1 Si noua qual fenice in un momento Ma qual sublime e si fondata roccha A Si ben fuffe adamante dur si cela Elhuman corpo unesca inel conspecto 4 Vedo il tuo male e fon daquel compunto 7 Onde ricorro ad te per quella face Per quella fe da te giamai disciolta Si bene un tempo ralentata alquanto kü |