L'idea di giustizia

Copertina anteriore
Mondadori, 9 mag 2014 - 468 pagine
L'idea di giustizia · Nella sua ampia e acuta ricognizione dei vari approcci all'idea di giustizia, Amartya Sen muove una critica puntuale al filone del pensiero illuminista che pone al centro della riflessione politica ed etica un «contratto sociale» e la cui massima ambizione è definire il modo e i contenuti di accordi perfettamente giusti, anziché chiarire come le diverse pratiche di giustizia debbano essere confrontate e valutate. A questa «prospettiva trascendentale», Sen contrappone la propria idea di giustizia, che prende le mosse dall'altro filone della tradizione illuminista: si tratta non di definire una volta per tutte, anche solo in astratto, che cosa debba essere considerato «giusto», ma di scegliere per via comparativa tra valutazioni alternative e argomentazioni concorrenti. Solo aprendoci a tale pluralità di voci, infatti, potremo guardare su scala globale alle ingiustizie che possono venire eliminate o ridotte, senza ricadere in gretti localismi o in sterili chiusure mentali.

Altre edizioni - Visualizza tutto

Informazioni bibliografiche