Viaggio di tre giorniGuida Editori, 1983 - 135 pagine |
Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 11 - ... dei padri, della reciproca tolleranza, della follia, dell'elemosina, di quella fortuna che è frutto solo della fatica, della modestia, dei cari sentimenti. In quest'ambito anche l'inverosimile diventa lecito, anzi è auspicato; si veda il dialogo — modellato sull'opera del
Pagina 7 - L'impressione che si tratti di un collage diventa certezza dinanzi all'inserimento, nell'esile trama del romanzo, di materiali che l'autore propone inaspettatamente al lettore, senza prima averli amalgamati e organizzati. Con ordine: nel capitolo IX si riporta la storia del Cavaliere con le corna sul cappello...
Pagina 9 - Veneziano eh' esce la prima volta delle lagune e si reca a Padova ed a Milano , di F o C i, autore dell
Pagina 13 - riprendeva la stupida tolleranza di tanti secoli, biasimava amaramente il vanto inverocondo delle avite glorie, l'inerzia di noi presenti, mostrava gli esempi, additava i rimedi. Folgore erano i detti suoi e fiamma devastatrice che ratta si apprende agli animi gentili [...] Oh! potess'io in ogni cuore gentile ridestando la tua memoria accenderlo ad un tempo di quella santa carità di patria [...] ma la mia penna non ispande torrenti di luce... ella segna soltanto alcune tracce fosforiche