Opere politiche di Paolo Paruta, Volume 1

Felice Le Monnier, 1852 - 460 pagine

DELLA VITA e delle OperE DI PAOLO PARUTA	i

Che in ciascun vizio e in ciascuna virtù si ritrovino certi gradi per	li

Per qual cagione pochi uomini pervengano all acquisto dellumana felicità	35

Se per luomo si debba intendere la sola anima ovvero tutto il composito	70

Se le virtù morali siano prodotte dalla natura ovver dallelezione delluomo	80

Che la felicità non sia privazione di dolore Pag	101

Che la prudenza non stia mai oziosa ma sempre ritrovi occasione di occu	108

Paragone tra la felicità attiva e contemplativa	116

In qual cosa la magnanimità sia dalla magnificenza differente ivi	257

Della virtù della verità quale sia suo proprio ufficio e quali condizioni ella	263

Se laffabilità sia virtù conveniente a principi	269

Per qual cagione diversi uomini eccellenti di virtù fossero dagli antichi	275

Che ad acquistare la felicità civile sia di bisogno all uomo di lunga vita	281

Se la bellezza sia ornamento della felicità civile	289

Che la sanità sia dannoverarsi tra quei beni che si richiedono alla felicità Pag	293

vero onore non sia la sola virtù ma la virtù accompagnata da alcuna	300

Come alla vita delluomo possano accomodarsi due maniere di felicità	124

Che dalla contemplazione delle opere della natura si possano trarre	130

Che illume naturale non sia bastevole a prestare alcuna vera cognizione di Dio	139

diversi gradi di perfezione che si ritrovano nelle virtù morali	145

Perchè la felicità si riponga più nelle operazioni virtuose che negli abiti	153

Della divisione delle virtù	162

Se la pietà verso Dio e la carità verso la Patria debbano annoverarsi tra	172

In quanti modi pecchi luomo per ignoranza e quando sia degno di scusa	179

piacere e il dolore che loperazione segue ci faccia conoscere	183

Quale sia il proprio ufficio della prudenza	196

Se quelli che uccidono sè stessi per fuggir alcun sommo male meritino	211

Se la giustizia legale sia diversa dalla giustizia particolare	224

Che la virtù morale ci presta la dritta intenzione del fine la prudenza i mezzi	237

Che la liberalità sia virtù dipendente dalla giustizia ma però in alcuna cosa	244

In qual cosa sieno tra sè differenti la liberalità e la magnificenza	251

In quanti modi si possa onorare una persona virtuosa	311

Per qual cagione sia stimata la nobiltà	317

Quanti gradi di persone virtuose e onorate si richiedano a fondare la vera	324

Se le donne possano dar nobiltà	331

Laude delle ricchezze	338

Come si debbano misurar le ricchezze e fin a quale segno desiderarsi	344

Che la prole sia cosa desiderabile alla perfezione della nostra umanità	352

Laudi dellamicizia 358362	358

Se la somiglianza possa più giovare o nuocere al contrarre lamicizie	364

Con quali leggi e costumi si convenga di ordinare una città per lo viver	400

CENNI BIOGRAFICI dei personaggi che lautore introduce a	407

Avvertenza	417

Discorso sopra la pace de Veneziani co Turchi	427

Lettera al clarissimo sig N N gentiluomo veneziano	449

Che le virtù ei vizj in certo modo possano chiamarsi naturali e contro	456

Titolo	Opere politiche di Paolo Paruta, Volume 1
Editore	Felice Le Monnier, 1852
Provenienza dell'originale	Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Digitalizzato	14 feb 2014
Lunghezza	460 pagine

Esporta citazione	BiBTeX EndNote RefMan