Poesie italiane di Giuseppe Giusti ed altre attribuite al medesimo1847 |
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Poesie italiane di Giuseppe Giusti, ed altre attribuite al medesimo Giuseppe Giusti Visualizzazione completa - 1849 |
Poesie Italiane Di Giuseppe Giusti Ed Altre Attribuite Al Medesimo Giuseppe Giusti Anteprima non disponibile - 2023 |
Poesie Italiane di Giuseppe Giusti ed Altre Attribuite al Medesimo (Classic ... Giuseppe Giusti Anteprima non disponibile - 2018 |
Parole e frasi comuni
amor anco asma Ave Maria bargello bella bestia Biasciando birri boja Bravo brindisi buon burattini cabale canto caro casa Chè Chiesa ciborio ciel ciuco colla crede Cristo cuore d'amore d'Italia desideri Morir vestito diavolo dice dies irae dolore ergastoli eunuco Evviva fallito fare fede figli frati galantuomo gente Gesuiti Giansenista giorno giuoco gloria gran grida idrofobi itterica l'anima lascia lieta lode lungo male Mamma mangia maschere D'ogni paese mente messo mestiere mezzo mille minchion misero Modena mondo morte muso nobile nome nuovo padre padrone Papa passo patria pensiero Piange pianta piè Pisa poesia ponno popolo Povera croce ecc prete quaresima quattrini ridere Sant'Uffizio santo Santo dei Santi secolo sente serba siamo signora sogni sospirando sovrano spia stivali suon Taddeo testa tira torna travicello vecchio vede vendere Veneranda virtù Viva arlecchini Viva le maschere volge vuol
Brani popolari
Pagina 170 - ... nchiude, a poco a poco al mio veder si stinse; per che tornar con li occhi a Beatrice nulla vedere ed amor mi costrinse. Se quanto infìno a qui di lei si dice fosse conchiuso tutto in una loda, poco sarebbe a fornir questa vice. La bellezza ch'io vidi si trasmoda non pur di là da noi, ma certo io credo che solo il suo fattor tutta la goda.
Pagina 121 - Re Travicello.» Tacete, tacete ; Lasciate il reame, O bestie che siete, A un Re di legname. Non tira a pelare, Vi lascia cantare, Non apre macello Un Re Travicello.
Pagina 120 - Cascato da Dio, Oh comodo, oh bello Un Re Travicello! Calò nel suo regno Con molto fracasso; Le teste di legno Fan sempre del chiasso : Ma subito tacque, E al sommo dell'acque Rimase un corbello II Re Travicello.
Pagina 121 - E al sommo dell' acque Rimase un corbello 11 Re Travicello. Da tutto il pantano Veduto quel coso, « È questo il Sovrano » Così rumoroso ? (S' udì gracidare) » Per farsi fischiare » Fa tanto bordello » Un Re Travicello? » Un tronco piallato » Avrà la corona? » O Giove ha sbagliato, » Oppur ci minchiona : » Sia dato lo sfratto » Al Re mentecatto, » Si mandi in appello
Pagina 124 - A che serve un' esequie Di ghirlande o di torsi ? Brontoliamoci un requie Senza tanti discorsi. Ecco, su tutti i punti Della tomba funesta Vagar di testa in testa Ai miseri defunti II pensiero abbrunato D' un panno mortuario. L' artistico, il togato, II regno letterario È tutto una moria. Niccolini è spedito, Manzoni è seppellito Co
Pagina 125 - E son lì sempre vivi. O voi, genti piovute Di là dai vivi, dite, Con che faccia venite Tra i morti per salute? Sentite, o prima o poi Quest' aria vi fa male , Quest' aria anco per voi È un
Pagina 57 - E l'ho con certi grulli di poeti, Che in oggi si son dati al bacchettone : Non c'è Cristo che tenga, i Decretali Vietano ai preti di portar stivali. E intanto eccomi qui roso e negletto. Sbrancicato da...
Pagina 125 - Tocca a loro la vita E a noi la sepoltura. E poi, se lo domandi, Assai siamo campati ; Gino, eravamo grandi, E là non eran nati. O mura cittadine, Sepolcri maestosi, Fin le vostre ruine Sono un
Pagina 205 - Presso alla culla, in dolce atto d'amore, Che intendere non può chi non è madre, Tacita siede e immobile : ma. il volto Nel suo vezzoso bambinel rapito, Arde, si turba e rasserena in questi Pensieri della mente inebriata. — Teco vegliar m...