Del dialetto napoletano ...

Copertina anteriore
Pe' Tipi delle Minerva, 1827 - 279 pagine
 

Pagine selezionate

Sommario

Altre edizioni - Visualizza tutto

Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 42 - Quel rapido cicaleccio dei toscani, quel joli caquet dei francesi è ignoto ai nostri. Il parlare con felicità e con copiosa vena di parole è sempre un indizio di molta delicatezza di spirito e di scarsa sensibilità, nel cuore. Le passioni non tormentando la mente, resta questa chiara, serena, tranquilla, e trova felicemente e tramanda agli organi le parole e le frasi. Ma il napoletano, l'ente della natura che forse ha i nervi più delicati e la più pronta irritabilità nelle fibre, se non è...
Pagina 178 - Tutte le voci rancide, disusate e morte di Dante, del Passavanti, de' due Guidi e di Frate Cavalca ritornarono in vita e vennero come ombre di vampiri a spaventarci. Miste e confuse insieme colle grazie del Burchiello e de...
Pagina 42 - Le passioni non tormentando la mente, resta questa chiara, serena, tranquilla, e trova felicemente e tramanda agli organi le parole e le frasi. Ma il napoletano, l'ente della natura che forse ha i nervi più delicati e la più pronta irritabilità nelle fibre, se non è tocco da sensazioni, tace: se lo è, e sian queste o di sdegno o di tenerezza o di giubilo o di mestizia o di gusto o di rammarico (che ciò non fa grande differenza), subito s'infiamma, si commuove e quasi si convelle.
Pagina 158 - Ma questo non gli basta: volendo esser grazioso e far ridere, e non avendo alcun talento a ciò fare, in luogo delle vere lepidezze, si avvale unicamente di quelle metaforacce, di que...
Pagina 153 - Questa canzone si canta ancor oggi facendo un giuoco , in cui tutti si tengono per mano girando in cerchio, e lasciando uno in mezzo, il quale deve tentar di scappare, passando sotto le braccia di taluna di quelle coppie. Dopo cantati i sopraddetti versi...
Pagina 160 - ... modi di dire e delle espressioni strane e bizzarre usate dal volgo. Se avesse consumata tutta la vita ne...
Pagina 43 - In quello stato d'accensione e di convulsione, in cui allora è il napoletano, le più impensate metafore, i più arditi traslati se gli paran davanti e ne fa suo profitto. Forma quindi un discorso e una sintassi, che sembra quello de' sacri profeti e degli orientali poeti.
Pagina 3 - ... costituzione, sia stata tormentata , e gran tempo afflitta ; cosi crescer deve in noi la premura per questa nostra bellissima Patria , la, quale per due- secoli, intieri fu senza, suo demerito-, senza suo- fallo ' per sola concatenazione' del Fato politico dell' Europa costante bersaglio dell', avversa fortuna . Spogliata de' suoi naturali Re ; esposta per superstiziosa ostinazione al rifiuto d'ogni ...<f ogni pace , e quindi alle perpetue- ostilità de...
Pagina 2 - ... e l'abbia in pregio e l'ami; pure, se fosse permesso tra questi doverosi amori far parallelo, niuna patria a noi ne pare tanto meritevole quanto Napoli, per chiunque ebbe in sorte il nascervi cittadino.

Informazioni bibliografiche