Sul silenzio: Fuggire dal rumore del mondo

Copertina anteriore
Raffaello Cortina Editore - 278 pagine
Il nostro tempo è inquinato dal rumore. Pare che il desiderio di distrazione abbia vinto la partita: difficile trovare un luogo in cui il silenzio non sia rotto da qualcuno che schiaccia un pulsante e lo distrugge. Per non dire dei dispositivi elettronici. Prima dell’avvento degli smartphone ci si parlava a tavola, sui tram, durante una passeggiata. Adesso, si leggono le e-mail o si manda un sms, buttando là qualche parola per dimostrare agli altri che esistono. In questo frastuono frenetico, diventa difficile ascoltare la parte più vera di sé. Come forma di resistenza nasce allora l’aspirazione al silenzio attraverso la disconnessione, il ritiro in luoghi isolati e il camminare, che conosce un successo prodigioso. David Le Breton mostra come il silenzio sia oggi un bene comune da riconquistare, nella conversazione, nella dimensione politica, nella spiritualità e nella religione. Il silenzio è un valore necessario al legame sociale e una sorta di profondo respiro che placa la nostra inquietudine.

Dall'interno del libro

Sommario

Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Sezione 5
Sezione 6
Sezione 7
Sezione 8
Sezione 9
Sezione 10
Sezione 11

Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2020)

David Le Breton, sociologo e antropologo, insegna all’Università di Strasburgo. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, tra gli altri, «Esperienze del dolor»e (2014), «Fuggire da sé» (2016), «Sul silenzio» (2018) e «Ridere» (2019).

Informazioni bibliografiche