Sul silenzio: Fuggire dal rumore del mondoRaffaello Cortina Editore - 278 pagine Il nostro tempo è inquinato dal rumore. Pare che il desiderio di distrazione abbia vinto la partita: difficile trovare un luogo in cui il silenzio non sia rotto da qualcuno che schiaccia un pulsante e lo distrugge. Per non dire dei dispositivi elettronici. Prima dell’avvento degli smartphone ci si parlava a tavola, sui tram, durante una passeggiata. Adesso, si leggono le e-mail o si manda un sms, buttando là qualche parola per dimostrare agli altri che esistono. In questo frastuono frenetico, diventa difficile ascoltare la parte più vera di sé. Come forma di resistenza nasce allora l’aspirazione al silenzio attraverso la disconnessione, il ritiro in luoghi isolati e il camminare, che conosce un successo prodigioso. David Le Breton mostra come il silenzio sia oggi un bene comune da riconquistare, nella conversazione, nella dimensione politica, nella spiritualità e nella religione. Il silenzio è un valore necessario al legame sociale e una sorta di profondo respiro che placa la nostra inquietudine. |
Dall'interno del libro
Risultati 1-5 di 89
Pagina
Fuggire dal rumore del mondo David Le Breton. INDICE. Introduzione 1. Forme del silenzio nella conversazione 2. Politiche del silenzio 3. Discipline del silenzio 4. Spiritualità del silenzio 5. Il silenzio e la morte 6. Aspirare al silenzio ...
Fuggire dal rumore del mondo David Le Breton. INDICE. Introduzione 1. Forme del silenzio nella conversazione 2. Politiche del silenzio 3. Discipline del silenzio 4. Spiritualità del silenzio 5. Il silenzio e la morte 6. Aspirare al silenzio ...
Pagina
... silenzio. MAX PICARD , Il mondo del silenzio ASPIRARE AL SILENZIO rumore. La modernità è avvento del Nel mondo riecheggia incessantemente il suono degli strumenti tecnologici il cui utilizzo accompagna, nel corso del giorno, la vita ...
... silenzio. MAX PICARD , Il mondo del silenzio ASPIRARE AL SILENZIO rumore. La modernità è avvento del Nel mondo riecheggia incessantemente il suono degli strumenti tecnologici il cui utilizzo accompagna, nel corso del giorno, la vita ...
Pagina
... silenzio. La comunicazione che tesse interminabilmente i propri fili nelle maglie della trama sociale è senza lacuna, si dona secondo la modalità della saturazione, non sa tacere per ... SILENZIO DELLA COMUNICAZIONE e un Il solo silenzio che.
... silenzio. La comunicazione che tesse interminabilmente i propri fili nelle maglie della trama sociale è senza lacuna, si dona secondo la modalità della saturazione, non sa tacere per ... SILENZIO DELLA COMUNICAZIONE e un Il solo silenzio che.
Pagina
... silenzio che la comunicazione conosca è quello del guasto, della défaillance della macchina, dell'arresto di trasmissione. È cessazione della tecnicità, più che emergenza di un'interiorità. Il silenzio diviene allora reperto ...
... silenzio che la comunicazione conosca è quello del guasto, della défaillance della macchina, dell'arresto di trasmissione. È cessazione della tecnicità, più che emergenza di un'interiorità. Il silenzio diviene allora reperto ...
Pagina
... silenzio, non dimentichiamo mai, però, che qualsiasi intenzione dittatoriale prende avvio dalla soppressione della parola. L'una e l'altra prendono le mosse da una riduzione della piena cittadinanza. Certo, non è assolutamente possibile ...
... silenzio, non dimentichiamo mai, però, che qualsiasi intenzione dittatoriale prende avvio dalla soppressione della parola. L'una e l'altra prendono le mosse da una riduzione della piena cittadinanza. Certo, non è assolutamente possibile ...
Parole e frasi comuni
afferma Albert Camus alcuna all’altro all’ascolto all’interno allora amish Anny Duperey ascoltare ātman atteggiamento bambara bambino brahman Buddha cammino chiacchierone circostanze comunicazione condizione confronti controllo conversazione dell’altro dell’analista dell’anima dell’esistenza dell’uomo Dionigi Areopagita discepolo discorso dolore donne esprime Evagrio Pontico forma giorno grido gruppo Guglielmo di Saint-Thierry guru ibidem improvvisamente interiore interlocutore James Agee l’altro l’anima l’esistenza l’esperienza l’espressione l’individuo l’iniziativa l’uno l’uomo l’uso lascia legame sociale lingua linguaggio luoghi lutto maestro manifesta Meister Eckhart minaccia mistica modalità momento monaci mondo morte mutacico mutismo Padri del deserto parlare pause paziente pensiero percepire persona personale possibilità preghiera presenza pronunciata proprio provoca psicoanalisi quaccheri quest’ultimo regole relazione rende ricorda rimane rischio riservatezza risulta ritiro ritrova rituale rivela rumore scambio verbale scomparsa Scrive segreto sensazione senso sentimento sguardo significato silenzio simbolico situazione sobrietà società sofferenza solitudine soltanto sonore spesso spirituale suono tacere taciturno talvolta tramite trova un’altra viene vuoto