Selections from the best Italian writers, for the use of students of the Italian language, by J.P. Lacaitasir Giacomo Filippo Lacaita 1855 |
Dall'interno del libro
Risultati 1-5 di 33
Pagina 6
... fiorentino . E partito il convito , l ' ambascia- dore di Fiorenza mandò per lo catellino ed ebbelo . Poi vi mandò l ... Fiorentini e ricevuto grande vergogna , incontanente fecero arrestare tutta la roba dei Fiorentini che si trovò in ...
... fiorentino . E partito il convito , l ' ambascia- dore di Fiorenza mandò per lo catellino ed ebbelo . Poi vi mandò l ... Fiorentini e ricevuto grande vergogna , incontanente fecero arrestare tutta la roba dei Fiorentini che si trovò in ...
Pagina 7
... Fiorentini , che , qualunque ora uscissero fuora contro di loro a oste , rammezzerebbero loro la via : e così avvenne che i Fiorentini , non possendo sostenere l'onta e il danno che ... Fiorentino , amico di B 4 XIII . ] 7 BONO GIAMBONI .
... Fiorentini , che , qualunque ora uscissero fuora contro di loro a oste , rammezzerebbero loro la via : e così avvenne che i Fiorentini , non possendo sostenere l'onta e il danno che ... Fiorentino , amico di B 4 XIII . ] 7 BONO GIAMBONI .
Pagina 8
sir Giacomo Filippo Lacaita. GUIDO CAVALCANTI ( ? -1301 ) Fiorentino , amico di Dante , per opera del quale fu richiamato dall ' esilio . Morì pochi mesi dopo rientrato in patria di malattia con- tratta nelle Maremme . 7. Canzone a la ...
sir Giacomo Filippo Lacaita. GUIDO CAVALCANTI ( ? -1301 ) Fiorentino , amico di Dante , per opera del quale fu richiamato dall ' esilio . Morì pochi mesi dopo rientrato in patria di malattia con- tratta nelle Maremme . 7. Canzone a la ...
Pagina 18
... Fiorentino , assunto ai primi posti nella repubblica . Scrisse la Cronaca di Firenze in 12 libri sino al 1348 , continuata dal fratello Matteo sino al 1362 , e fino al 1365 dal figlio Filippo . È favoloso e ignorante nel narrare i fatti ...
... Fiorentino , assunto ai primi posti nella repubblica . Scrisse la Cronaca di Firenze in 12 libri sino al 1348 , continuata dal fratello Matteo sino al 1362 , e fino al 1365 dal figlio Filippo . È favoloso e ignorante nel narrare i fatti ...
Pagina 20
... Fiorentino , il quale scrisse Lo Specchio della Vera Penitenza con proprietà di lingua ed ingenuità di stile . 16. Di santo Ambrogio . VENENDO una volta santo Ambrogio da Milano , donde era arcivescovo , a Roma , dond ' era natio2 , e ...
... Fiorentino , il quale scrisse Lo Specchio della Vera Penitenza con proprietà di lingua ed ingenuità di stile . 16. Di santo Ambrogio . VENENDO una volta santo Ambrogio da Milano , donde era arcivescovo , a Roma , dond ' era natio2 , e ...
Altre edizioni - Visualizza tutto
Selections from the Best Italian Writers, for the Use of Students of the ... Giacomo Filippo Lacaita Anteprima non disponibile - 2023 |
Selections from the Best Italian Writers, for the Use of Students of the ... Giacomo Filippo Lacaita Anteprima non disponibile - 2023 |
Parole e frasi comuni
affanno Alcippo alcun allor altrui amico amor anco Androgeo animo ANTONFRANCESCO GRAZZINI Aragona assai avea bella BERNARDO DAVANZATI buona canto casa Castruccio Castracani Chè ciel città coll consiglio dice diletto dolce dolore donna dorme empi età ETON figli figliuoli fior Fiorentino Firenze fortuna FRANCESCO BERNI fronde fuggir gente Giambologna GIORGIO VASARI giorno GIOVAN BATTISTA NICCOLINI giovane gloria gran grido guerra ingegno Italia JACOPO SANNAZZARO lagrime Lamporecchio lascia Laura lieto Lodi mare Medici Michelozzo mille Mira miseria mondo morì mortal morte mostra natura notte occhi omai onore Oronte padre parole passo patria pensier petto pianto piè poco povero pregio quivi ragione RAIMONDO MONTECUCCOLI sangue sente signor sonno sospiri speme spirto suol superbe terra torna trova umana uomini uomo usignuolo vede veggio VINCENZO MONTI virtù vivere volte
Brani popolari
Pagina 27 - Qui tutta umile, e qui la vidi altera, Or aspra or piana, or dispietata or pia ; Or vestirsi onestate, or leggiadria, Or mansueta, or disdegnosa e fera. Qui cantò dolcemente, e qui s' assise ; Qui si rivolse, e qui rattenne il passo; Qui co' begli occhi mi trafisse il core ; Qui disse una parola, e qui sorrise ; Qui cangiò '1 viso.
Pagina 25 - Solo e pensoso i più deserti campi • Vo misurando a passi tardi e lenti ; E gli occhi porto per fuggir intenti Dove yestigio uman 1' arena stampi. Altro schermo non trovo che mi scampi Dal manifesto accorger delle genti: Perchè negli atti d' allegrezza spenti ( Di fuor si legge com...
Pagina 51 - ... mio parente? Per Dio, questo la mente talor vi mova, e con pietà guardate le lagrime del popol doloroso, che sol da voi riposo dopo Dio spera...
Pagina 35 - La vita fugge e non s' arresta un' ora; E la morte vien dietro a gran giornate; E le cose presenti e le passate Mi danno guerra, e le future ancora; E '1 rimembrar e 1' aspettar m' accora Or quinci or quindi sì, che'n veri tate, Se non ch' i' ho di me stesso pietate, I' sarei già di questi pensier fora.
Pagina 343 - ... monumenti romani, paragonandoli alla piccolezza e nudità di questo sepolcro. Si sente una trista e fremebonda consolazione pensando che questa povertà è pur sufficiente ad interessare e animar la posterità, laddove i superbissimi mausolei, che Roma racchiude, si osservano con perfetta indifferenza per la persona a cui furono innalzati, della quale o non si domanda neppure il nome, o si domanda non come nome della persona ma del monumento. Vicino al sepolcro del Tasso è quello del poeta Guidi,...
Pagina 70 - Trema la mammoletta verginella con occhi bassi, onesta e vergognosa; ma vie più lieta, più ridente e bella, ardisce aprire il seno al sol la rosa...
Pagina 48 - ndura e serra Marte superbo e fero, Apri tu, Padre, e 'ntenerisci e snoda; Ivi fa che '1 tuo vero ( Qual io mi sia ) per la mia lingua s
Pagina 310 - ... volti confuso ed incerto si mesce e discorda lo spregio sofferto col misero orgoglio d'un tempo che fu. S'aduna voglioso...
Pagina 118 - Italia, disposti e contrappesati in modo, che non solo di alterazione presente non si temeva, ma né si poteva facilmente congetturare da quali consigli, o per quali casi o con quali armi, si avesse a muovere tanta quiete : quando nel mese d'aprile dell'anno mille quattrocento novantadue sopravvenne la morte di Lorenzo de...
Pagina 51 - n altrui pena Tempo si spende, in qualche atto più degno O di mano, o d...