Epistolario: con le inscrizioni greche triopee da lui tradotte e le lettere di Pietro Giordani e Pietro Colletta all' autore, Volume 2

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Successor Le Monnier, 1883
 

Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 197 - Non so se le circostanze della famiglia permetteranno a lei di farmi un piccolo assegnamento di dodici scudi il mese. Con dodici scudi non si vive umanamente neppure in Firenze, che è la città d'Italia dove il vivere è più economico. Ma io non cerco di vivere umanamente. Farò tali privazioni che, a calcolo fatto, dodici scudi mi basteranno.
Pagina 134 - Botta, ha moltissimi vantaggi; ma vi confesso ch'io non mi so risolvere a pubblicare in quel modo la mia mendicità. Il Botta ha dovuto farlo per mangiare: io non ho questa necessità per ora; e quando l'avessi, dubito se eleggerei prima il limosinare o il morir di fame.
Pagina 87 - ... di noi altri che viviamo in lei e per lei, e che sentiremmo scemata e mutilata la nostra vita, se in lei si scemasse la salute. Io per la parte mia posso giurarle che, parlando umanamente, non vivo se non per lei e per la mia cara famiglia: non ho mai goduto della vita se non in relazione a loro; ed ora la vita non mi è cara se non in vista del dolore che cagionerei a loro se la perdessi.
Pagina 92 - Manzoni. È veramente una bell'opera; e Manzoni è un bellissimo animo e un caro uomo. Qui si pubblicherà fra non molto una specie di continuazione di quel romanzo, la quale passa tutta per le mie mani. Sarà una cosa che varrà poco; e mi dispiace il dirlo...
Pagina 51 - ... quella contrada è piena di mondo, piena di carrozze e di pedoni: vi si sentono parlare dieci o venti lingue, vi brilla un sole bellissimo tra le dorature dei caffè, delle botteghe piene di galanterie, e nelle invetriate dei palazzi e delle case, tutte di bella architettura.
Pagina 191 - Avant de mourir, je vais protester contre cette invention de la faiblesse et de la vulgarité, et prier mes lecteurs de s'attacher a détruire mes observations et mes raisonnemens plutòt que d'accuser mes maladies.
Pagina 72 - Papadopoli : Ho veduto il romanzo del Manzoni, il quale, non ostante molti difetti, mi piace assai, ed è certamente opera di un grande ingegno; e tale ho conosciuto il Manzoni in parecchi colloqui che ho avuto seco a Firenze. È un uomo veramente amabile e rispettabile.
Pagina 45 - ... è piena di mondo, piena di carrozze e di pedoni: vi si sentono parlare dieci o venti lingue, vi brilla un sole bellissimo tra le dorature dei caffè, delle botteghe piene di galanterie, e nelle invetriate dei palazzi e delle case, tutte di bella architettura. Nel resto poi, Pisa è un misto di città grande e di città piccola, di cittadino e di villereccio, un misto così romantico, che non ho mai veduto altrettanto.
Pagina 87 - Veda dunque di esaudirmi, e faccia la stessa preghiera alla Mamma per parte mia: non le posso esprimere quanto accresca la mia angustia presente il dubbio e la paura che la loro salute possa soffrire in questa circostanza.
Pagina 198 - ... scudi presso qualche suo corrispondente in Roma, avvisandomi la persona ; sopra la quale io trarrei di qua la detta somma per cambiale. Avrei caro che il suo ordine fosse per 24 francesconi, il che a lei non porterebbe grande aumento di spesa, ea me farebbe gran divario, essendoci ora grandissima perdita nel cambio degli scudi romani o colonnati con francesconi. Ed ella sa che i francesconi si spendono qui come costà i colonnati.

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