Due in una carne: Chiesa e sessualità nella storia

Copertina anteriore
Editori Laterza - 334 pagine
«Il luogo comune è solido: per il cattolicesimo il piacere è colpa, il sesso è peccato. Da praticare con parsimonia e disagio esclusivamente nel matrimonio, e principalmente per procreare. Alcuni enunciati si ripetono nel corso del tempo nella predicazione cattolica fino a rendere possibile una sintesi così brutale. Ma sensibilità più libere, analisi circostanziate dei testi e delle politiche possono di volta in volta articolare, smentire, fino a sgretolare il potenziale conoscitivo di un assunto così generico».È quanto fanno Margherita Pelaja e Lucetta Scaraffia in un libro che accomuna due passioni intellettuali e due approcci interpretativi in ununica prospettiva di ricerca. La loro indagine rivela come il tentativo di unire lo spirito alla carne, e quindi valorizzare spiritualmente la sessualità, segni potentemente periodi e figure della storia della Chiesa basti pensare al Cantico dei Cantici mentre una politica della sessualità che alterna repressione e clemenza scorre parallela e agisce da efficace sistema di governo delle anime dei fedeli. La soluzione è sofisticata e funziona per secoli, finché non viene erosa dal primato della scienza che sembra dominare la modernità. Si accende così una lotta per legemonia in cui laici e cattolici competono ancora oggi.

Altre edizioni - Visualizza tutto

Informazioni bibliografiche