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1883 wenden, ungeachtet des Umstandes, dass die Unternehmer derselben Handel mit Mineralöl treiben, ertheilt werden darf, falls die übrigen Bedingungen vorhanden sind.

Diese Unternehmer haben aber auch über jene Mengen von raffinirtem Mineralöl unter der Dichte von 770 Grad, welche sie selbst erzeugen und zu dem oberwähnten Zwecke bestimmen, abgesondert Buch zu führen.

Dunajewski m. p.

Pino m. p.

1635.

7 novembre 1883.

Publication du Ministère IR des finances concernant l'extension de la sphère d'action de la douane secondaire R de fière classe de Trappano par rapport au traitement en douane lors du retour de vieux tonneaux.

(R. G. B. 1883, Nr. 169.)

Kundmachung des Finanzministeriums vom 7. November 1883, betreffend die Ausdehnung der Abfertigungsbefugnisse des k. k. Nebenzollamtes I. Classe in Trappano in Absicht auf die zollamtliche Behandlung von alten, gebrauchten, mit Firmazeichen signirten Fässern, welche sich als retour gehende Emballagen von inländischen Exportsendungen darstellen.

Das im alphabetischen Waarenverzeichnisse zum aligemeinen Zolltarif vom 25. Mai 1882 unter Alinea 2 der Anmerkung bei dem Schlagworte Fässer" erwähnte Befugniss, alte gebrauchte, init Firmazeichen signirte Fässer dann zollfrei behandeln zu können, wenn sich letztere als retour gehende Emballagen von inländischen Exportsendungen darstellen, wird im Einvernehmen mit dem k. k. Handelsministerium auch dem k. k. Nebenzollamte I. Classe in Trappano ertheilt.

Dunajewski m. p.

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10 novembre 1883. Publication du Ministère I' R' des finances concernant le traitement douanier de l'huile d'olives et provenant d'un pays dont les rapports commerciaux avec l'Autriche-Hongrie sont réglés par un traité ou une convention (expédiée dans des bouteilles en fer-blanc au poids non inférieur à 25 kilogrammes).

(R. G. B. 1883, Nr. 172.) Kundmachung des Finanzministeriums vom 10. November 1883, betreffend die Verzollung des aus Vertragsstaaten zur Einfuhr gelangenden Olivenöls in Blechflaschen von wenigstens 25 Kilogramm.

Im Einvernehmen mit dem k. k. Handelsministerium und den betheiligten königl. ungarischen Ministerien wird bestimmt, dass Olivenöl, welches in Blechflaschen von mindestens 25 Kilogramm aus Vertragsstaaten eingeführt wird, zu dem für Oele in Fässern vertragsmässig geltenden Zollsatze zu verzollen ist. Dunajewski m. p.

1637.

29 novembre 1883.

22930

Circulaire (N°20) du Ministère I et R des affaires étrangères apportant de nouveaux points de vue à introduire dans les rapports commerciaux des offices consulaires dans l'empire Ottoman.

(Urtext.)

(Archives du Ministère des aff. étr.)

Nell' intento di sempre più assodare e promuovere l'evidente progresso, già da tutti apprezzato. nel servizio informativo politico-commerciale degli i. e. r. Uffici Consolari nell' Impero turco, il Ministero degli Esteri, d'accordo coi Ministeri del Commercio i. r. e r. trova di nuovamente richiamare l'attenzione su quei punti di vista, che già vennero altre volte fissati per servire di regola nelle relative funzioni degli Uffici Consolari, nonchè di fornire ai rispettivi Funzionari ulteriori schiarimenti ed appunti per l'adempimento delle loro rispettive incombenze.

A tale scopo si ordina quanto segue.

E indispensabile che, come per il passato anche in avvenire, gli i. e r. Uffici Consolari mediante la cooperazione di fidati e pratici Esperti, a procurarsi i quali dovrà essere con

1883 tinuamente rivolta ogui possibile cura, si procaccino i più anpii ragguagli sul movimento economico nel circuito del loro Distretto, ed esaminino con incessante attenzione gli avvenimenti su questo campo d'azione.

L'esperienza insegna che un regolare e metodico interrogatorio praticato con rispettabili negozianti, e possibilmente con nostri nazionali, principalmente è molte volte assolutamente necessario onde, in genere, procurarsi pei Rapporti d'Ufficio annuali certi dati di pratico valore, che in altra maniera non si possono mai ottenere.

Senza quindi disconoscere le difficoltà che quà e là si oppongono ad un simile procedere, bisogna però osservare, che solo in quei luoghi ove generalmente non si attrovano intelligenti e fidati Esperti, si potrà prescindere dalla regola generale di simili sistematiche investigazioni, ma che in tutti gli altri casi è sommamente opportuno di trovarsi in contatto con notabili commercianti, e di costantemente consultarli all' uopo d'informarsi sulle condizioni del commercio nel rispettivo distretto consolare.

Un'altro punto meritevole di molta attenzione riguarda il modo di elaborazione del raccolto materiale, e l'epoca della relativa presentazione.

Riguardo a ciò, è compito dell'Ufficio dirigente di mettere in ordine e di elaborare al meglio il materiale contenuto nei Rapporti delle Dipendenze, avendo cura nello stesso tempo che la presentazione dei detti Rapporti delle Dipendenze al preposto Consolato avvenga per la metà di Marzo, e quella invece dell'Ufficio dirigente al Ministero degli Esteri abbia luogo per la fine d'Aprile.

E di somma necessità che questo termine di tempo venga da tutti scrupolosamente osservato, onde s'abbia contemporaneamente un pronto e conforme quadro del totale movimento commerciale nell'anno trascorso.

Quanto al provvedimento dei dati statistico-commerciale, alcuni singoli Consolati hanno corrisposto in modo soddisfacente a questo loro compito, mentre alcuni altri lasciano nei loro lavori tuttora a desiderare l'occorrente precisione e chiarezza.

Su questo punto vien quindi stabilito quanto segue: La statistica commerciale ha da far conoscere l'importazione e l'esportazione dell' ultimo anno in confronto dell' anno precedente, sia in misura di quintali metrici brutto" o ,,netto", il chè è da indicarsi espressamente, sia secondo l'importo in fiorini d'oro o in franchi, oppure, finalmente secondo il peso ed il valore.

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Siccome poi l'indicazione dei coll, o d'altro simile, non offre alcun vantaggio in senso statistico, cosi tal metodo di registrazione è da tralasciarsi per l'avvenire.

Caso mai la precisa determinazione delle ciffre indicanti 1883 il peso ed il valore non fosse eseguibile, nemmeno in via d'una stima generale, sono pur sempre da indicarsi, almeno dietro valutazione approssimativa, il peso e l'importo degli articoli commerciali i più importanti.

In ogni caso dovrà espressamente indicarsi se le ciffre prodotte sieno esatte, o solo dedotte in via di stima.

Così pure è da accennarsi la concorrenza internazionale nei singoli articoli di commercio, e ciò, se è possibile, con apposite ciffre, se nò, eventualmente in via approssimativa.

Laddove, senza cadere in asserzioni arbitrarie, i ragguagli di provenienza e di destinazione delle merci non possano essere fissati con ciffre, basteranno, anche in piazze di mare, delle tabelle indicanti le quantità delle merci importate ed esportate dalle singole concorrenti società di navigazione.

Rispetto alla Statistica della navigazione poi, per la quale, a vantaggio della relativa chiarezza, è desiderabile che venga indrodotto un nuovo formulario, sono già in corse fra ambi i Ministeri del commercio delle trattative, il di cui risultato a suo tempo verrà notificato agli i. e r. Uffici Consolari.

Per ultimo si esortano nuovamente gli i. e r. Uffici Consolari a voler condurre i loro lavori politico-commerciali nel modo il più possibilmente preciso e positivo, così pure a strenuamente evitare ripetizioni di cose dette in anteriori Rapporti, e là, dove è necessario rammentare condizioni ed inconvenienze già una volta anteriormente esposte, a richiamarsi soltanto con poche parole all'annata della rispettiva anteriore pubblicazione.

Nel mentre il Ministero degli Esteri invita V. S. a voler istruire in questo senso gli Uffici dipendenti, nonchè ad adattare anche la propria relazione politico-commerciale alle suesposte massime fondamentali, ripeto alla S. V. i sensi della più perfetta considerazione.

Per il Ministro degli Esteri:

Szögyény m. p.

(Uebersetzung.)

Um den unverkennbaren und allseits gewürdigten Fortschritt in der handelspolitischen Berichterstattung der k. und k. Consularämter im osmanischen Reiche allmählich zu steigern und zu befestigen, sieht sich das Ministerium des Aeussern im Einvernehmen mit dem k. k. und dem königlich ungarischen Handelsministerium veranlasst, auf jene allgemeinen Gesichtspunkte, welche für die Consularämter zur Richtschnur ihrer diesbezüglichen Thätigkeit bereits früher aufgestellt worden

1883 sind neuerdings hinzuweisen, beziehungsweise den betreffenden Organen für ihre einschlägigen Aufgaben weitere Erläuterungen und Anhaltspunkte an die Hand zu geben.

Zu diesem Behufe wird Folgendes verordnet:

Es ist nach wie vor unerlässlich, dass sich die k. und k. Consularämter durch Beiziehung von sachkundigen, verlässlichen Experten, auf deren Gewinnung stets Sorgfalt zu verwenden ist. die eingehendste Information über die wirthschaftliche Bewegung in ihrem Sprengel verschaffen, und die Erscheinungen auf diesem Gebiete unausgesetzt mit Anfmerksamkeit verfolgen.

Die Erfahrung lehrt, dass die regelmässige und geordnete. Einvernehmung von achtbaren Kaufleuten, und zwar womöglich aus der Reihe der eigenen Nationalen, oft unentbehrlich ist, um überhaupt für die Jahresberichte praktisch wertvolle Daten zu erlangen, welche auf anderem Wege nie beschafft werden können.

Ohne daher die Schwierigkeiten zu verkennen, welche sich diesem Vorgange hie und da entgegenstellen, ist doch andererseits zu bemerken, dass nur an Orten. wo überhaupt verlässliche und intelligente Experte fehlen, von regelmässigen Expertisen abgegangen werden darf. dass es aber sonst dringend zu empfehlen ist, überhaupt mit den notablen Kaufleuten Fühlung zu halten und dieselben zur Information der Consularämter über die Verhältnisse des Handels fortlaufend zu consultiren.

Ein weiterer Punkt, welcher besondere Beachtung verdient, betrifft die Verarbeitung des Materiales und den Zeitpunkt der Vorlage.

In dieser Beziehung ist es Aufgabe des leitenden Amtes, die Berichte der Dependenzen zu sichten und thunlichst zu verarbeiten, andererseits aber auch Vorsorge zu treffen, dass die Vorlage der Jahresberichte der Dependenzen an das vorgesetzte Consulat Mitte März, hingegen jene der leitenden Aemter an das Ministerium des Aeussern Ende April erfolge.

Es ist dringend geboten, dass dieser Termin allseitig und genau eingehalten werde, um ein rasches und gleichzeitiges Bild von Handel und Wandel im verflossenen Jahre zu bieten.

Was die Beschaffung der handelsstatistischen Daten anlangt, so haben sich einzelne Consulate in dieser Hinsicht ihren Aufgaben auch bisher zutreffend entledigt. während andere die nothwendige Uebersichtlichkeit und Präcision in ihren Arbeiten noch immer vermissen lassen.

Ueber diesen Punkt wird daher Folgendes bemerkt:

Die Handelsstatistik hat Ein- und Ausfuhr im Vergleiche mit dem Vorjahre nach 9 (metrischen Centnern) brutto oder netto (was jederzeit ausdrücklich zu bemerken ist) oder nach

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