Cronica di Giovanni Villani: a miglior lezione ridotta coll' aiuto de' testi a penna, Volume 2

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Magheri, 1823
 

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Brani popolari

Pagina 205 - Dio ne del re Carlo suo signore, uccise di sua mano con uno stocco il detto Arrigo per vendetta del conte Simone di Monforte suo padre, morto a sua colpa per lo re...
Pagina 227 - Niccola terzo, fu magnanimo, e per lo caldo de' suoi consorti imprese molte cose per fargli grandi, e fu de' primi, o il primo papa, nella cui corte s'usasse palese simonia per gli suoi parenti ; per la qual cosa gli aggrandì molto di possessioni e di castella e di moneta sopra tutti i Romani, in poco tempo eh
Pagina 99 - Lombardia; e' cittadini di Padova molta gran parte consumò, e acceconne, pur de' migliori e de' più nobili in grande quantità, e togliendo le loro possessioni, e mandogli mendicando per lo mondo, e molti altri per diversi martirii e tormenti fece morire, ea un'ora...
Pagina 161 - E nota, ch' e' frati godenti erano chiamati cavalieri di santa Maria, e cavalieri si faceano quando prendeano quello abito, che le robe aveano bianche e uno mantello bigio, e l'arme il campo bianco, e la croce vermiglia con due stelle, e doveano difendere le vedove e' pupilli, e intramettersi di paci e altri ordini, come religiosi , aveano.
Pagina 96 - ... andassono a marito. Di si fatto abito e di grossi costumi erano allora i Fiorentini , ma erano di buona fe e leali tra loro e al loro comune , e colla loro grossa vita e povertà , feciono maggiori e più virtudiose cose , che non sono fatte a' tempi nostri con più morbidezza e con più ricchezza ^ GAP.
Pagina 154 - Franceschi, e per alquanti de' baroni del re fu pregato che gli facesse fare onore alla sepultura.
Pagina 280 - Giugtìo>' per la festa di san Giovanni, essendo la città di Firenze in felice e buono stato di riposo , e tranquillo e pacifico stato, e utile per li mercatanti e artefici, e massimamente per gli guelfi che signoreggiavano la terra, si fece nella contrada di santa Felicita oltrarno, onde furono capo e cominciatori quegli della casa de...
Pagina 330 - ... carcere fu chiamata la torre della fame , e sarà sempre. Di questa crudeltà furono i Pisani per lo universo mondo , ove si seppe , forte biasimati , non tanto per lo conte , che per gli suoi difetti e tradimenti era per avventura degno di sì fatta morte , ma per gli figliuoli e nipoti , ch...
Pagina 154 - Benivento fu seppellito, e sopra la sua fossa per ciascuno dell' oste gittata una pietra, onde si fece grande mora1 di sassi. Ma per alcuni si disse, che poi, per mandato del papa, il vescovo di Cosenza il trasse di quella sepultura, e mandollo fuori del Regno, eh' era terra di Chiesa, e fu sepolto lungo il fiume del Verde a' confini del Regno e di Campagna ; questo però non affermiamo.
Pagina 41 - Negli anni di Cristo 1237, essendo podestà di Firenze messer Rubaconte da Mandello da Milano, si fece in Firenze il ponte nuovo, e egli fondò con sua mano la prima pietra, e gittò la prima cesta di calcina; e per lo nome della detta podestà fu nomato il ponte Rubaconte.

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