Opere di Niccolò Machiavelli ...N. Conti, 1821 |
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... , quella Maestà avere offerto al Papa Mosignore d'Allegri con cinquecento lance , qualunque volta le voleva , e che le stavano a sua posta . Vol . IX . De ' meriti di questa impresa io non posso dirne ALLA CORTE DI ROMA 17.
... , quella Maestà avere offerto al Papa Mosignore d'Allegri con cinquecento lance , qualunque volta le voleva , e che le stavano a sua posta . Vol . IX . De ' meriti di questa impresa io non posso dirne ALLA CORTE DI ROMA 17.
Pagina 66
... Maestà è morta in Burgos di quella febbre che in Italia si chiama Mazuco ( 1 ) ; ( 1 ) Di questa notizia ne fu informato il Machiavelli dal Cardinal Soderini , di cui esiste una lettera a lui diretta in e perchè questa morte potria ...
... Maestà è morta in Burgos di quella febbre che in Italia si chiama Mazuco ( 1 ) ; ( 1 ) Di questa notizia ne fu informato il Machiavelli dal Cardinal Soderini , di cui esiste una lettera a lui diretta in e perchè questa morte potria ...
Pagina 96
... Maestà . Scrivo queste cose alle Signorie Vostre , non per vere , ma come in- tese da uomini di qualche gravità , massime sapen- do che non può nuocere , che Vostre Signorie le intendino , come in principio dissi . Scrivendo è venuto ...
... Maestà . Scrivo queste cose alle Signorie Vostre , non per vere , ma come in- tese da uomini di qualche gravità , massime sapen- do che non può nuocere , che Vostre Signorie le intendino , come in principio dissi . Scrivendo è venuto ...
Pagina 107
... Maestà che per Vostre Signo- rie non restava di fare dimostrazione di buoni figliuoli verso di lei , Vostre Signorie sarebbono contente non ne parlare , ma solo volere la con- servazione e securtà . Il re udì quello dissi molto ...
... Maestà che per Vostre Signo- rie non restava di fare dimostrazione di buoni figliuoli verso di lei , Vostre Signorie sarebbono contente non ne parlare , ma solo volere la con- servazione e securtà . Il re udì quello dissi molto ...
Pagina 109
... Maestà dà loro danari ne arà la mag- gior parte , ma lui vorrebbe stessino di mezzo , e loro non vogliono promettere questo , perchè di- cono non potere stare senza soldo , e in effetto si risolverà a dare loro danari , se ne arà . De ...
... Maestà dà loro danari ne arà la mag- gior parte , ma lui vorrebbe stessino di mezzo , e loro non vogliono promettere questo , perchè di- cono non potere stare senza soldo , e in effetto si risolverà a dare loro danari , se ne arà . De ...
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Opere di Niccolò Machiavelli: cittadino e segretario fiorentino, Volume 9 Niccolò Machiavelli Visualizzazione completa - 1798 |
Opere di Niccolò Machiavelli: cittadino e segretario Fiorentino, Volume 9 Niccolò Machiavelli Visualizzazione completa - 1826 |
Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 152 - ... io nacqui per lui; dove io non mi vergogno parlare con loro e...
Pagina 154 - Medici mi cominciassino adoperare, se dovessino cominciare a farmi voltolare un sasso; perché se io poi non me li guadagnassi, io mi dorrei di me: e per questa cosa...
Pagina 153 - Pregovi mi solviate questa paura, e poi verrò infra il tempo detto a trovarvi a ogni modo. Io ho ragionato con Filippo di questo mio opuscolo, se gli era bene darlo o non lo dare; e sendo ben darlo, se gli era bene che io lo portassi, o che io ve lo mandassi. Il non lo dare mi faceva dubitare che da Giuliano e" non fussi, non che altro, letto, e che questo Ardinghelli si facessi honore di questa ultima mia fatica.
Pagina 310 - ... detti e nelle parole arguzia e prontezza, sapere tessere una fraude, ornarsi di gemme e d'oro, dormire e mangiare con maggiore splendore che gli altri, tenere assai lascivie intorno, governarsi co...
Pagina 152 - ... della ragione; delle loro azioni, e quelli per loro umanità mi rispondono, e non sento per quattro ore di tempo alcuna noia, sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte tutto mi trasferisco in loro.
Pagina 151 - Viene in questo mentre l'ora del desinare, dove con la mia brigata mi mangio di quelli cibi che questa mia povera villa, e paulolo patrimonio comporta.
Pagina 151 - ... in casa Antonio Guicciardini. Io cominciai a fare il diavolo, volevo accusare il vetturale, che vi era ito, per ladro, donde G.
Pagina 150 - Non posso pertanto, volendovi render pari grazie, dirvi in questa mia lettera altro che qual sia la vita mia; e se voi giudicate che sia a barattarla con la vostra, io sarò contento mutarla.
Pagina 150 - Ho i usino a qui uccellato ai tordi di mia mano, levandomi innanzi dì; impaniavo, andavano oltre con un fascio di gabbie addosso, che parevo il Geta quando tornava dal porto con i libri di Anfitrione, pigliavo almeno due, al più sette tordi. Così stetti tutto settembre, dipoi questo badalucco, ancoraché dispettoso e strano, è mancato con mio dispiacere: e quale la vita mia dipoi vi dirò.
Pagina 93 - Volterra quello medesimo; dimodoché io non posso credere, che essendo maneggiato il caso mio con qualche destrezza , non mi riesca essere adoperato a qualche cosa , se non per conto di Firenze, almeno per conto di Roma e del Pontificato; nel qual caso io dovrei esser meno sospetto; e...