 | Giovanni Boccaccio - 1803 - 482 pagine
...se ne andò a Ravenna , onde onorevolmente dal Signor di quella ricevuto , e con piacevoli conforti risuscitata la caduta speranza , copiosamente le cose...donandogli , in quella seco per più anni il tenne , anzi sino all' ultimo della vita di lui. Non poterono gli amorosi desiri , né le dolenti lagrime , uè... | |
 | Giovanni Boccaccio - 1823 - 140 pagine
...se ne andò a Ravenna , dove onorevolmente dal Signor di quella ricevuto, e con piacevoli conforti risuscitata la caduta speranza, copiosamente le cose...donandogli , in quella seco per più anni il tenne, anzi sino all'ultimo della vita di lui. Non poterono gli amorosi desiri, né le dolenti lagrime, né la... | |
 | Giovanni Boccaccio - 1825 - 172 pagine
...ne andò a Ravenna, dove onorevolmente dal signore di quella ricevuto fu, e con piace\oli conforti, risuscitata la caduta speranza, copiosamente le cose...in quella seco per più anni il tenne, anzi insino all' ultimo della vita sua. Non poterono gli amorosi desiri, nè le dolenti lagrime, nè la sollecitudine... | |
 | Giovanni Boccaccio - 1826 - 334 pagine
...andò a Ravenna, dove onorevolmente dal signore di quella ricevuto fu , e con piacevoli conforti , risuscitata la caduta speranza , copiosamente le cose opportune donandogli, in quella seco per più unni il tenne, anzi insino ali' ultimo della vita sua . Non poterono g!i amorosi desiri, né le dolenti... | |
 | Dante Alighieri - 1839 - 806 pagine
..., se ne ando a Ravenna, dove onorevolmente dal signor di quella ricevuto, e con piacevoli oonforti risuscitata la caduta speranza , copiosamente le cose...opportune donandogli, in quella seco per più anni il tenue, anzi sino all' ultimo della vita di lui. Non poterono gli amorosi desiri ne le dolenti lagrime... | |
 | Dante Alighieri - 1842 - 238 pagine
...opportune donandogli, in quella seco per più anni il tenne, anzi sino all'ultimo della vita di lui. Non poterono gli amorosi desiri, né le dolenti lagrime,...casalinga, né la lusinghevole gloria de' pubblici ufizj , né il miserabile esilio , né la intollerabile povertà , giammai con le lor forze rimuovere... | |
 | Dante Alighieri - 1842 - 522 pagine
...primo, se ne andò a Ravenna, dove Onorevolmente dal Signor di quella ricevuto, e con piacevoli conforti risuscitata la caduta speranza, copiosamente le cose...donandogli, in quella seco per più anni il tenne, anzi sino all' ultimo della vita di lui — e quivi con le dimostrazioni sue (Dante) fece più scolari in... | |
 | Dante Alighieri - 1842 - 222 pagine
...ne andò a Ravenna , dove onorevolmente dal Signor di quella ricevuto fu , e con piacevoli conforti risuscitata la caduta speranza, copiosamente le cose...donandogli , in quella seco per più anni il tenne, anzi sino all'ultimo della vita di lui. Non poterono gli amorosi desiri , né le dolenti lagrime, né la... | |
 | Dante Alighieri - 1842 - 530 pagine
...primo, se ne andò a Ravenna, dove onorevolmente dal Signor di quella ricevuto, e con piacevoli conforti risuscitata la caduta speranza, copiosamente le cose...donandogli, in quella seco per più anni il tenne, anzi sino all' ultimo della vita di lui — e quivi con le dimostrazioni sue (Dante) fece più scolari in... | |
 | Ugo Foscolo - 1850 - 538 pagine
...Signor di quella ricevuto, » e con piacevoli conforti risuscitata la caduta speranza, co» piosamente le cose opportune donandogli , in quella seco » per più anni il tenne, anzi sino all'ultimo della vila » di lui e quivi con le dimostrazioni sue (Dante) fece più » scolari... | |
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Dante la liberalità del nobile cavaliere, e d'altra parte il bisogno stringendolo; sanza aspettare più inviti che '1 primo, se n'andò a Ravenna, dove onorevolmente dal signore di quella ricevuto, e con piacevoli conforti risuscitata la caduta speranza,... 
